Ed ennesimo blitz antidroga dei carabinieri di Pisa , ieri nella pineta di Migliarino, insieme ai colleghi della compagnia d' intervento di Firenze e degli elicotteristi di Pisa. Arrestati due pusher marocchini di 21 e 36, ovviamente senza dimora, irregolari sul territorio nazionale e particolare interessante....pluripregiudicati. I carabinieri hanno riscontrato " un radicato stato di degrado nelle pinete di Migliarino, boschi trasformati in luoghi di bivacco e spaccio da parte di questi clandestini ".
Rapporto dei carabinieri di Pisa che parla chiaro, aree di competenza del Parco completamente alla merce di centinaia di clandestini che vi bivaccano stabilmente. Per questo ha ragioni da vendere il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro che constatata l' incapacita' dell' ente parco di salvaguardare le aree demaniali di propria competenza, chiede l' uscita del suo comune dall' ente parco. Lo stesso lo dovrebbero chiedere i sindaci di Vecchiano e Pisa perche' non e' piu' tollerabile la pericolosa paralisi gestionale del Parco. Quanto alla presenza di questi clandestini e pericolosi pusher sarebbe l' ora che i prefetti di Pisa e di Lucca , valutassero attentamente azioni massicce e pesanti di bonifica del territorio, con l' arresto di questi clandestini ed il loro massiccio rimpatrio nei rispettivi paesi d' origine. Tutto questo si rende necessario perche' e' inammissibile la presenza di loschi e pericolosi soggetti proprio nei pressi del tracciato della linea ferroviaria Tirrenica e della stessa autostrada, loschi personaggi appartenenti alla criminalita' comune magrebina che sempre piu' viene sospettata ed a ragione di compiere azioni illecite e criminali per il finanziamento di organizzazioni terroriste islamiste.
ENNIO MASSI
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