Pisa - Sud Tirol : avversario " difficile " per mister Aquilani, ma partita da vincere....

  E nella giornata di ieri consueta conferenza stampa pre gara da parte del tecnico neroazzurro , il quale ha così descritto il delicato match di oggi ( ore 15 ) contro il coriaceo Sud Tirol :  “Arriviamo a questa partita con un po’ di situazioni da valutare in extremis; sicuramente non ci saranno Leverbe e Veloso ma ci sono anche altri elementi che hanno pagato le molte partite ravvicinate. Per fortuna abbiamo una rosa lunga e dunque non sono preoccupato perchè abbiamo molte alternative. Noi andremo in campo per vincere senza fare troppi calcoli e pensando soltanto a mettere in pratica sul campo il nostro lavoro. Il Sud Tirol è avversario difficile, con un modo di giocare diverso alla gara dell’andata, concetti diversi; ma come sempre molto dipenderà dal nostro atteggiamento e dalla nostra interpretazione della gara“ PISA SPORTING CLUB

IL TRIBUNALE DEL RIESAME DI PISA RIGETTA L' ORDINANZA COMUNALE CHE VIETA LA SOMMINISTRAZIONE DI BIRRE FRESCHE

Ed il Tribunale del Riesame di Pisa ha rigettato l' ordinanza che vieta la vendita di birre fresche emessa dal sindaco Filippeschi, motivando la sua decisione con fondati dubbi sulla liberta' di commercio. Un grave smacco per il sindaco di Pisa, Filippeschi, che come al solito si lancia nell' ennesimo quanto inutile " patetico " gioco allo scaricabarile , accusando il ministro dell' Interno Alfano di tenere da oltre un anno nel suo cassetto il famoso decreto sicurezza che autorizza i sindaci ad adottare misure piu' dure per il contrasto del commercio abusivo e della criminalita' nei centri urbani. Ma il sindaco di Pisa dovrebbe ricordare che il ministro Alfano, e' un ministro del suo governo , il governo del Pd , che purtroppo grazie alle sue politiche scellerate sull' immigrazione sta facendo dilagare il crimine e l' illegalita' a Pisa come nel resto del paese. Ed il sindaco Filippeschi invece di gridare la propria " impotenza " di fronte alla vendita abusiva di alcolici, potrebbe benissimo revocare le licenze commerciali a questi minimarket etnici che sono una fonte di forte perturbativa all' ordine pubblico ed alla sicurezza in citta'. Stessa cosa per i locali etnici alla stazione ritrovi abitali di pregiudicati e clandestini, che sindaco e questore di Pisa potevano e dovevano far chiudere perche' causa di forte perturbativa all' ordine pubblico ed alla sicurezza. Contro il degrado, contro l' illegalita' che dilaga a Pisa, servono coraggiose scelte politiche , che ovviamente per motivi elettorali sindaco e Pd di Pisa, non hanno.
ENNIO MASSI

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