“Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare”

Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare, nel luogo esatto dove lo prevede il piano del commercio approvato in consiglio comunale poco più di due anni fa. E’ il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli ad intervenire sulla proposta di spostamento in piazza Viviani del mercato estivo di Marina: “Siamo una associazione che per vocazione e missione lavora per difendere gli interessi delle imprese che rappresenta e più in generale il bene del territorio, interessi e bene che quasi sempre coincidono. Abbiamo un modo pragmatico di affrontare le questioni, siamo aperti a tutti i cambiamenti quando portano benefici, e non è nostra abitudine arroccarci su posizioni meramente corporative. Consideriamo il dialogo e la concertazione i metodi per eccellenza per individuare le soluzioni migliori e più efficaci, e se ci sarà chiesto di affrontare la questione saremo pronti a farlo con la massima chiarezza e disponibilità, aperti anche ad eventual

Si accende lo scontro politico sulla vicenda Geofor Reti Ambiente : esposto all' Autorita' Anticorruzione da parte dei M5S pisani

http://www.gonews.it/2015/12/30/liquidati-i-privati-in-societa-agisca-lanac-segnalazione-del-m5s-sulloperazione-geofor-retiambiente/ Esplode come previsto lo scontro politico in merito alla liquidazione dei soci privati di Geofor, atto che per i Cinque Stelle pisani, non e' stato comunicato con tutta la documentazione relativa ed approfondita ai consiglieri comunali, un grave episodio che non puo' passare impunito. Ed i Cinque Stelle pisani rimarcano la vicenda delle indebite pressioni subite dal collegio dei revisori dei conti da parte di Palazzo Gambacorti, in relazione al passaggio di Geofor a Reti Ambiente, con una perizia finanziaria dei revisori dei conti che differisce di 5 milioni da quella esposta da palazzo Gambacorti.  Così l' esposto dei Cinque Stelle pisani si va ad aggiungere alla denuncia esposto alla polizia tributaria della Guardia di Finanza presentata dal sindaco di Livorno Filippo Nogarin, perche' secondo il primo cittadini labronico,  non era stata data comunicazione ai soci di Reti Ambiente sulla data dell' assemblea costituiva , non esiste la sede legale di Reti Ambiente  e l' assemblea che ha deliberato l' aumento di capitale era pertanto illegittima. E questa azione legale da parte dei Cinque Stelle pisani e livornesi ha il pieno sostegno ed appoggio da parte dei consiglieri regionali del Movimento di Beppe Grillo che sicuramente porteranno il caso a palazzo Panciatichi a Firenze, caso di Reti Ambinete che ha evidenziato sistema di rapporti politico affaristici che sono alla base delle fortune di questo attuale sistema di potere che " malgoverna " Pisa e la Toscana.
CYRANO MECHI

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