“Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare”

Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare, nel luogo esatto dove lo prevede il piano del commercio approvato in consiglio comunale poco più di due anni fa. E’ il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli ad intervenire sulla proposta di spostamento in piazza Viviani del mercato estivo di Marina: “Siamo una associazione che per vocazione e missione lavora per difendere gli interessi delle imprese che rappresenta e più in generale il bene del territorio, interessi e bene che quasi sempre coincidono. Abbiamo un modo pragmatico di affrontare le questioni, siamo aperti a tutti i cambiamenti quando portano benefici, e non è nostra abitudine arroccarci su posizioni meramente corporative. Consideriamo il dialogo e la concertazione i metodi per eccellenza per individuare le soluzioni migliori e più efficaci, e se ci sarà chiesto di affrontare la questione saremo pronti a farlo con la massima chiarezza e disponibilità, aperti anche ad eventual

CON LA FUSIONE DEGLI AEROPORTI TOSCANI, DECOLLA SOLO FIRENZE.

http://www.aeroporto.firenze.it/it/i-passeggeri/news/1107-traffico-record-nel-2014-superati-i-2-mln-di-passeggeri.html E leggete questo report pubblicato dalla stessa societa' Adf di Firenze. Un vero e proprio record per lo scalo aereo fiorentino, ovviamente tutto a scapito di quello pisano, che nei piani delle lobby politico affaristiche fiorentine dovra' essere relegato a " scalo aereo regionale ", con la perdita di centinaia di posti di lavoro ed altri migliaia nel turismo se si considera' gli effetti a catena di tale ridimensionamento. Ovviamente di questi risultati, sicuramente " catastrofici " per Pisa, occorre ringraziare il Pd pisano, da sempre " valvassino " nei confronti del Pd fiorentino. Pd pisano che con i suoi candidati regionali, rischia pero' di fare nuovamente il pieno dei voti, perche' controllando la societa' e l' economia pisana, il partitone tramite meccanismi ben oliati fatti di clientelismo politico , controlla il tessuto socio economico pisano e soprattutto il mondo universitario. Ma anche gli esponenti ed i candidati di tutto il centrodestra , quando vengono a Pisa in campagna elettorale, sparano fuoco e fiamme contro Peretola denunciando lo spreco di oltre 200 milioni di euro, per il suo ampliamento. Gli stessi candidati, quando invece fanno comizi a Firenze e dintorni, si accalorano e perorano la causa di Peretola, come se fosse questione di vita e di morte per Firenze. Pisani ricordatevi di questi demagoghi di centro, di destra e di sinistra, tutti uniti nel voler " affondare " Pisa.
DR PROF BRUNO KERNER

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