Trasferta amara per il Pisa a Gubbio, dove si e' rischiata pure la beffa a pochi minuti dalla fine della partita. Pisa che al " Barbetti " di Gubbio si presentava con il dichiarato intento di prendere i tre punti e partita che iniziava con la squadra egubina insidiosa con conclusione di Loviso al 2°, ma Lisuzzo rispondeva al 10° con pericolosa conclusione. Poi era la volta del bomber neroazzurro Arrighini a minacciare la porta umbra ma la squadra locale sempre pericolosa nei contropiede. Ed al 40° del primo tempo l' episodio che poteva dare la svolta alla partita: Arrighini atterrato in area da Manganelli si procurava un rigore che pero' sbagliava con grande costernazione di tutti, perche' poteva essere un prezioso vantaggio. Iniziava la ripresa con il Pisa decisamente all' attacco pieno padrone del campo e che sfiorava il vantaggio in diverse occasioni. Ma in uno dei suoi isolati ma ficcanti contropiedi il Gubbio al 67° faceva " molto male " con Regolanti che portava in vantaggio " Il lupo egubino ".... Pisa evidentemente in difficolta' con mister Braglia che rischiava il tutto per tutto facendo entrare Floriano, Beretta e Pellegrini al posto di Mnadorlini Misuraca e Lisuzzo . E proprio il nuovo entrato Beretta siglava il prezioso pareggio all' 80° , impedendo al Pisa di subire una beffa perche' aveva letteralmente dominato l' incontro. Ma nei minuti finali ancora Loviso faceva scaldare i pugni al portiere neroazzurro Pelagotti, con un Pisa nel finale sicuramente disorientato. Pareggio che non ci voleva perche' il Teramo vincendo contro il Forlì ha allungato e l' Ascoli giocando al Del Duca con il modesto Tuttocuio puo' tornare capolista... Ora occorre pensare di tornare a vincere all' Arena Garibaldi e vivere " alla giornata ", e tutti intorno alla squadra, i conti si fanno alla fine..
ARALDO ROSSOCROCIATO
Commenti
Posta un commento