Nonostante le dichiarazioni della direzione sanitaria di Cisanello, che assicurava il superamento delle criticita' al Pronto Soccorso dell' ospedale, criticita' duramente denunziate recentemente anche dal governatore Rossi, che prometteva interventi radicali, la stampa cittadina ( La Nazione ) ha verificato concretamente sul posto che la situazione al Pronto Soccorso di Cisanello e' la stessa se non peggiorata. File assurde anche per prendere il numero personale e pazienti che spesso devono aspettare diverse ore d ' attesa prima di essere visitati dal personale sanitario. I motivi di questo " Overbooking " pero' non sono da imputare all' ospedale di Cisanello, purtroppo questo mega afflusso di utenti e' spiegato con il ricorso alle cure nel nosocomio pisano, da parte di molti utenti provenienti da altri centri, su tutti Livorno e la Versilia, e per questo il personale del Pronto Soccorso di Cisanello si trova di fronte ogni giorno ad un numero di richieste d' intervento assolutamente non gestibile. Colpevoli di questa situazione sono invece le politiche di tagli lineari alla sanita' toscana, tagli voluti dal tandem Rossi - Marroni, che hanno ridotto i piccolo ospedali di provincia toscani, ad " ambulatori medici " concentrando gli interventi di Pronto Soccorso, in Toscana solo sugli ospedali maggiori vedi Firenze , Pisa, Siena, Prato , col risultato che essi sono permanentemente presi d ' assalto . C' è da dire che i vertici sanitari regionali, dovrebbero una volta per tutte studiare contromisure, volte ad impedire a chi non ne ha diritto, di ricorrere alle cure del Pronto Soccorso anche per lievi malesseri o addirittura per visite generiche, intralciando ed ostacolando interventi piu' urgenti e seri. In piu' ad affollare i pronto soccorso della Toscana , una massa di extracomunitari, finti indigenti che non pagano alcun ticket mentre i nostri ultrasessantacinquenni si, come si chiama questo : Razzismo ?
CYRANO MECHI
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