LITORALE PISANO : UNA STAGIONE " BESTIALE "

E ' proprio una stagione balneare " bestiale " quella che si registra sul Litorale Pisano tra maltempo e allagamenti, tra lavori in corso permanenti vedi asfaltatura di viale del Tirreno in piena Estate, con code e disagi pazzeschi. Ma a preoccupare e suscitare la rabbia di residenti ed operatori turistici , e' soprattutto la spirare di furti, saccheggi danneggiamenti ai danni di stabilimenti balneari, abitazioni, oltre a borseggi ai danni dei bagnanti che non possono lasciare nemmeno per due minuti oggetti personali sotto l' ombrellone o in cabina senza subire furti o scippi da parte di numerosi delinquenti, ovviamente in gran parte d' importazione, di cui pullula il Litorale Pisano. Danneggiamenti anche da parte di numerosi punkabbestia e giovani che bivaccano sugli arenili sotto tutela del Parco, vedi le numerose tendopoli abusive con bivacchi e discariche annesse ( ma ovviamente a questi le multe dei famosi ispettori del Parco non arrivano mai...), meglio stangare i gestori degli stabilimenti balneari con le multe da 400 euro per i supposti sforamenti dei livelli sonori delle musiche. Furti in serie, in stabilimenti balneari, in abitazioni, spesso compiuti dai nomadi che risiedono nel campo abusivo di via della Bigattiera, che da tempo l' amministrazione comunale dice di voler sgomberare, ma che in realta' si guarda bene dal farlo... E così i residenti del Litorale Pisano, le categorie economiche, peraltro alle prese con una durissima crisi, dovuta non solo alla congiuntura nazionale, ma anche al crollo delle presenze turistiche in un Litorale così degradato , tra incuria  , delinquenza ed abusivismo commerciale, devono pure affrontare spese per la sicurezza privata, spese per riparare i danni dei vandalismi, oltre alla miriarde di tasse e balzelli imposti per far cassa da Comune, Provincia, Sovranintendenza Parco, Consorzi di bonifica, che in campio " regalano servizi pubblici " da quinto mondo, basta passeggiare per le pinete, basta osservare le condizioni degli arredi urbani, delle fognature, dei fossi, basta osservare come viene gestito il servizio rifiuti, per rendersi conto che Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone sono proprio " all' anno 0 ".
E intanto si deve pure pagare la " tassa Bigattiera " , una " tassa " fatta di furti, scippi, rapine , assalti nelle abitazioni e danneggiamenti, oltre le discariche invereconde nei pressi del campo nomadi abusivo.
CYRANO MECHI

sotto l' ex ristorante al Calambrone , un osceno rudere all' ingresso del Litorale Pisano, di cui non si comprende il perche' non sia demolito....