“Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare”

Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare, nel luogo esatto dove lo prevede il piano del commercio approvato in consiglio comunale poco più di due anni fa. E’ il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli ad intervenire sulla proposta di spostamento in piazza Viviani del mercato estivo di Marina: “Siamo una associazione che per vocazione e missione lavora per difendere gli interessi delle imprese che rappresenta e più in generale il bene del territorio, interessi e bene che quasi sempre coincidono. Abbiamo un modo pragmatico di affrontare le questioni, siamo aperti a tutti i cambiamenti quando portano benefici, e non è nostra abitudine arroccarci su posizioni meramente corporative. Consideriamo il dialogo e la concertazione i metodi per eccellenza per individuare le soluzioni migliori e più efficaci, e se ci sarà chiesto di affrontare la questione saremo pronti a farlo con la massima chiarezza e disponibilità, aperti anche ad eventual
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CRIMINALITA' ED INSICUREZZA DILAGANTI FANNO DI PISA " UNA VERA EMERGENZA NAZIONALE "

Ieri inseguimento folle e spettacolare con due nomadi che tentando di sfuggire all' arresto da parte dei carabinieri, dopo una serie di furti, si sono gettati nell' Arno e salvati a stento dagli stessi militi dell ' arma. Nomadi che si e' venuto a sapere, beneficiavano delle famose villette di Coltano, concesse gratis a questi sedicenti indigenti , di cui chi di dovere farebbe molto bene a controllare le reali disponibilita' economiche, perche' altro che indigenti e famiglie bisognose. Oggi a San Giuliano, folle inseguimento da parte della polizia di due tunisini, di cui uno maggiorenne arrestato, ma un agente si e' ferito gravemente. Praticamente , il FAR WEST quotidiano a Pisa, e stupisce ed indigna, il SILENZIO ASSORDANTE prima di tutto dell' amministrazione comunale  e del sindaco, che a fronte di questi gravissimi episodi criminosi, dovrebbero varare ben altri provvedimenti per assicurare il ritorno di Pisa, a condizioni di sicurezza e vivibilita' consone alla sua storia e civilta'. E tornando all' agente ferito, va detto che ogni giorno le forze dell' ordine per arrestare questi pluripregiudicati clandestini, si prendono rischi altissimi, con il risultato che il loro meritorio lavoro viene vanificato al 99% da un sistema giuridico assurdo, ipergarantista, tendente a tutelare chi compie il reato e non invece chi lo subisce. Fatti criminosi, che diffondono una pessima immagine di Pisa all' estero, con gravissimi danni per il turismo, perche' e' inammissibile che organizzazioni mafiose balcaniche si dedichino al sistematico saccheggio dei camper dei turisti , che vengono inoltre scippati e rapinati. Non ci si deve lamentare se poi la stampa tedesca e scandinava " sconsigli " di recarsi a Roma ed a Pisa perche' ritenute citta' piene di clandestini, venditori abusivi , nomadi, ed estorsori ai parcheggi.
CYRANO MECHI
ERALDO PISANO

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