“Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare”

Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare, nel luogo esatto dove lo prevede il piano del commercio approvato in consiglio comunale poco più di due anni fa. E’ il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli ad intervenire sulla proposta di spostamento in piazza Viviani del mercato estivo di Marina: “Siamo una associazione che per vocazione e missione lavora per difendere gli interessi delle imprese che rappresenta e più in generale il bene del territorio, interessi e bene che quasi sempre coincidono. Abbiamo un modo pragmatico di affrontare le questioni, siamo aperti a tutti i cambiamenti quando portano benefici, e non è nostra abitudine arroccarci su posizioni meramente corporative. Consideriamo il dialogo e la concertazione i metodi per eccellenza per individuare le soluzioni migliori e più efficaci, e se ci sarà chiesto di affrontare la questione saremo pronti a farlo con la massima chiarezza e disponibilità, aperti anche ad eventual
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TORNA A SPLENDERE O ABBAGLIANTE SOLE DI MEZZOGIORNO!!!!

Sono partigiano per il gioco del Ponte. Mezzogiorno e' la mia parte  , anzi rapprenta sicuramente " la vera anima marinara " di Pisa, con le magistrature dei Deflini e dei Dragoni che rappresentano i quartieri a mare di Pisa, i quartieri ed i borghi dove da sempre hanno prevalso le attivita' marinare. Oggi lo e' ovviamente Marina di Pisa, ma nel tardo periodo imperiale romano, San Piero a Grado era uno dei piu' importanti approdi dell' antico Porto Pisano. Mezzogiorno rappresenta per questo l' antica  e gloriosa marineria della Repubblica Imperiale Germanica Pisana, i quartieri della " gente di mare " , opposta ai quartieri di terra, composti da gente dei borghi, anzi del contado, che dopo la sconfitta catastrofica della Meloria del 1284 contro Genova, furono responsabili della mancata rivincita pisana, perche' il popolo del contado si oppose al riarmo pisano a cui invece era favorevole il vecchio ceto patrizio ma ormai in decandenza. Pisa fu tradita dal ceto mercantile favorevole alla pace con Firenze e Genova preludio alla fine della Repubblica che poi puntualmente avvenne. Pisa " venduta " ai mortali nemici per pochi fiorini.... come vedete la storia come sostiene il Vico, si ripete, vedere le drammatiche vicende dell' aereoporto pisano Galileo Galilei, svenduto a questi " squali della finanza argentini " da parte dei poteri forti politici ed economici fiorentini, che da sempre vogliono " la morte di Pisa ". Per questo , la " Pisanita' " impone di tifare per " Mezzogiorno " che rappresenta " la vera anima guerresca e marinara di Pisa ".
DR PROF BRUNO KERNER
DI REPUBBLICA IMPERIALE GERMANICA PISANA

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