“Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare”

Il mercato estivo di Marina di Pisa per ora non si sposta dal lungomare, nel luogo esatto dove lo prevede il piano del commercio approvato in consiglio comunale poco più di due anni fa. E’ il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli ad intervenire sulla proposta di spostamento in piazza Viviani del mercato estivo di Marina: “Siamo una associazione che per vocazione e missione lavora per difendere gli interessi delle imprese che rappresenta e più in generale il bene del territorio, interessi e bene che quasi sempre coincidono. Abbiamo un modo pragmatico di affrontare le questioni, siamo aperti a tutti i cambiamenti quando portano benefici, e non è nostra abitudine arroccarci su posizioni meramente corporative. Consideriamo il dialogo e la concertazione i metodi per eccellenza per individuare le soluzioni migliori e più efficaci, e se ci sarà chiesto di affrontare la questione saremo pronti a farlo con la massima chiarezza e disponibilità, aperti anche ad eventual

DALLE " ESTORSIONI " AI PARCHEGGI SI PASSA ALLE RAPINE......

Arrestato un senegalese di 29 anni, a Pisa, dopo che questo aveva compiuto una rapina ai danni di una commessa in piazza dei Grilletti. La giovane e' stata aggredita alle 20.40 mentre rientrava a casa dopo il lavoro. Fortunatamente altri due extracomunitari hanno saputo dare indicazioni ed il giovane senegalese dopo una caccia all' uomo e' stato poi arrestato. Episodio che mette in evidenza ancora una volta, la situazione extracomunitari a Pisa. Ci sono migliaia di africani, tutti ovviamente senza lavoro che si mantengono con commercio abusivo ed estorsioni ai parcheggi, ma sembra che queste attivita' non siano sufficientemente redditizie ed allora si passa sempre di piu' allo spaccio ed alle rapine violente. Comune di Pisa, istituzioni, questura e prefettura su tutte, non possono piu' far finta di non vedere e si dovrebbero chiedere il perche' della permanenza a Pisa di tanti , troppi extracomunitari senza i minimi requisiti di permanenza in quanto senza lavoro. Il Senegal poi e' un paese democratico, non vi sono guerre, pare che siano ancora in vigore accordi bilaterali  per i rimpatri dei clandestini e dei soggetti socialmente pericolosi.... Ed allora la domanda sorge spontanea, perche' questi soggetti criminali non vengono espulsi coattamente e caricati su capienti C 130? Ormai a Pisa le donne sole non possono piu' uscire da sole.
CYRANO MECHI

Commenti