Aggressione ai giovani militanti di Azione Studentesca : l' On Ziello ( Lega ) " il Rettore condanni il gravissimo atto di violenza politica "

 Massima solidarietà e vicinanza alle ragazze e ai ragazzi di Azione Universitaria Pisa che hanno subito una brutale aggressione da parte dei soliti vigliacchi della Sinistra nei pressi del Polo San Rossore.  Il rettore dell’Università di Pisa condanni in modo inequivocabile il gesto e intraprenda ogni iniziativa utile per scongiurare il ripetersi di comportamenti che, purtroppo, nelle università statali, accadono sempre di più.  Le strutture universitarie non possono essere zone franche  dove vige la regola del pensiero unico progressista per il quale se non ti ci adegui devi essere aggredito, deriso e marginalizzato. ON EDOARDO ZIELLO LEGA 

SI TROVANO CASE PER I PROFUGHI.....

Si trova una casa per 5 profughi ( o sedicenti tali ) a Pisa, grazie all' interessamento della Societa' della Salute, sempre disponibile e pronta quando c' e' da sostenere nomadi ed extracomunitari, mentre invece migliaia di Pisani docg vivono situazioni sociali ed abitative di vera e propria emergenza. Comprendiamo quindi perché esponenti dell' amministrazione comunale pisana, non siano voluti andare a presenziare ad assemblee civiche nei quartieri di Riglione, S Ermete, Oratoio, dove questo grosso disagio sociale e' presente se non dilagante da molto tempo, senza che l' amministrazione comunale provveda con opportuni programmi di sostegno sociale ed abitativo. Su questa carenza di case e di disagio sociale, hanno quindi buon gioco quei movimenti antagonisti che poi fomentano una guerra tra disperati favorendo ed incitando all' occupazione abusiva di immobili. Ma la protesta sociale cresce , e' palpabile e questi atti di sostegno unilaterale a certi soggetti, vedi nomadi e clandestini non fanno altro che aggravare le tensioni sociali esistenti, diffondendo rabbia e risentimento nei cittadini pisani, esclusi da ogni forma di aiuto economico e privi di un' abitazione.
Ormai la conclusione che questi cittadini ricavano, e' quella di essere considerati dalle istituzioni,
come " cittadini di serie Z ", una forma evidenti di razzismo istituzionale.
CYRANO MECHI
 

 

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