Michel Aebischer nuovo acquisto del Pisa

PONTE DELLA BOTTE, FRATELLI D’ITALIA PRESENTA UN’INTERROGAZIONE IN PROVINCIA.

I lavori, avviati ormai da oltre un anno, continuano a subire rinvii. È possibile che dopo dodici mesi non ci sia ancora una data certa per la riapertura completa del ponte? Certa, cioè che non venga puntualmente disattesa? E perché Angori continua a tacere?

Dal 30 aprile 2025 il ponte è stato riaperto parzialmente, con senso unico di marcia nella direzione Vicopisano–Fornacette, su una carreggiata particolarmente stretta e disagevole. “È accettabile mantenere aperto un ponte in queste condizioni? Se un automobilista avesse un’emergenza e dovesse uscire dall’abitacolo, come farebbe?” - si domandano ogni giorno gli automobilisti che vi transitano. 

La sicurezza stradale dovrebbe essere una priorità, non un optional.

Negli ultimi mesi si è inoltre registrato un rallentamento evidente dell’attività di cantiere, anche per la presenza ridotta di personale, fatto che fa temere ulteriori ritardi nel completamento dell’opera. 

La lunga chiusura del ponte ha causato disagi significativi alla popolazione e pesanti ripercussioni sulle attività economiche della zona, che hanno subito forti cali di fatturato e difficoltà logistiche. Nonostante lo stanziamento straordinario da parte della Regione Toscana di 120.000 euro a favore delle attività commerciali danneggiate, le risorse disponibili sono del tutto insufficienti a coprire le perdite subite.

Una situazione assurda e senza precedenti. Come opposizione provinciale vogliamo fare chiarezza: per questo abbiamo presentato un’interrogazione al presidente della Provincia Massimiliano Angori per chiedere:

 una data certa per la fine dei lavori;

 spiegazioni sulle carenze di personale in cantiere;

 chiarimenti sull’eventuale applicazione di penali contrattuali;

 e l’utilizzo di queste risorse per compensare i danni subiti dalle imprese locali.

Angori si deve assumere la responsabilità politica, morale ed economica per i danni che lui stesso ha causato ai cittadini e alle imprese del territorio.

FRATELLI D' ITALIA PISA

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