Confcommercio : necessaria la proroga dell' obbligo di sottoscrizione delle polizze anti catastrofi per le imprese

 


Confcommercio Pisa: “Gli imprenditori necessitano di misure chiare ed adeguate”


“È fondamentale che le aziende abbiano a disposizione un periodo congruo per comprendere e implementare le normative relative alle polizze catastrofali”. Il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa, Federico Pieragnoli, esprime la sua preoccupazione riguardo alla recente proroga di soli tre mesi, fino al 31 marzo 2025, dell’obbligo per le imprese di dotarsi di polizze assicurative contro gli eventi catastrofali, come previsto dal Decreto Milleproroghe.


“Pensiamo alle imprese della zona del Cuoio, della Valdera, delle Colline Pisane e a quelle del Litorale Pisano, già duramente colpite da alluvioni e mareggiate che hanno comportato ingenti danni, anche se nessun territorio può considerarsi al sicuro, vista la gravità dei recenti eventi meteorologici purtroppo sempre più frequenti. Queste aziende necessitano di misure chiare e attuabili per tutelarsi e continuare a operare in piena sicurezza. Purtroppo, attualmente non è stato ancora emanato un decreto interministeriale che definisca le modalità attuative e operative”.


Unendosi all’appello che giunge da Confcommercio a livello nazionale, il direttore ribadisce la necessità di una proroga dell’obbligo di sottoscrizione delle polizze assicurative contro tali eventi: “Crediamo sia necessaria uno slittamento almeno fino al 31 dicembre 2025. Un tempo più congruo per consentire alle imprese del territorio di adeguarsi alle nuove normative, garantendo al contempo la continuità operativa e la protezione necessaria contro gli eventi naturali avversi”.


“Gli imprenditori devono poter contare su regole definite e su un sistema che garantisca loro protezione senza gravare ulteriormente sui bilanci aziendali, già intaccati dalle recenti emergenze. Chiediamo con forza che venga attuata questa proroga e che vengano colmate le attuali lacune normative, l’unico modo per dare una prospettiva di più ampio respiro al tessuto economico del territorio” conclude Pieragnoli.

CONFCOMMERCIO PISA

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