Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

Ok per il parcheggio al teatro del Calambrone


 L'idea di Pisamo per un parcheggio temporaneo nella zona del Teatro di Calambrone ci trova molto favorevoli.


Tutti sappiamo cosa succede nei fine settimana e soprattutto nel periodo primaverile-estivo quando si riscontrano intensi flussi di traffico sul litorale Pisano e in particolar modo a Calambrone dove oggettivamente scarseggiano i parcheggi.


Purtroppo siamo ancora lontani dal poter ridurre l'uso dell'auto privata, magari ripristinando il servizio del vecchio e caro Trammino, o altre soluzioni non facilmente attuabili in tempi brevi, visto che l’estate è alle porte e dobbiamo garantire risposte concrete a chi vive il litorale.


Quindi la delibera che a brevissimo andremo ad approvare va nella direzione di favorire la vivibilità dei luoghi dove spesso il parcheggio selvaggio è devastante e dove anche i mezzi di soccorso stentano a passare.


Come previsto è un esperimento reversibile, legato allo spazio di un’estate intanto, che da una risposta rapida alle esigenze riscontrate per un luogo.


Ricordiamo nel passato, dopo l'utilizzo di ingenti fondi per il restauro e la manutenzione, le gestioni fallimentari degli spazi da parte delle giunte di centrosinistra con atti contraddittori sull'uso, tant’è che il Teatro non è mai decollato, e i bandi di gestione sono andati deserti sia per la mancanza di una struttura che agisse da punto di ristoro, sia per la mancanza di aree di sosta.


Il risultato è che oggi la zona intorno al prezioso manufatto è tutt'altro che verde, ma è una landa brulla e assolata, lasciata nel degrado.


Quale miglior occasione per rilanciarla di questa? Perché, anche stavolta, sembra che il problema sia dei soliti contrari a prescindere…




Elena del Rosso  e Maurizio Nerini


Membri 1 Commissione consiliare  per Fratelli d'Italia

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