All' Iti c' e' il plastico della Cappella di Sant' Agata


Domani 5 febbraio verrà verrà riaperto lo spazio adiacente all'Oratorio di Sant'Agata, una stupenda Cappella posta dietro la Chiesa di San Paolo Ripa d'Arno.


Lo sforzo del Comune sostenuto dalla Fondazione Pisa permette quindi di realizzare un sogno ventennale della Specializzazione Edilizia dell'ITI "Leonardo da Vinci" di via Contessa Matilde, che ormai non esiste più, del compianto Andrea Rovini e del grande amico Antonio Gaudino, che fecero scoprire a tutti il piccolo gioiello pisano nascosto della Cappella di Sant'Agata.


Possiamo leggere nel libro “La scuola adotta un monumento" di Maria Grazia Santelli edizioni ETS, che la scuola per più di 10 anni è stata una fucina di idee dove tutti hanno dato il loro contributo dal Preside Ing. Manfredonia, ai colleghi di tutte le specializzazioni allora presenti, ma soprattutto con l'apporto entusiastico e determinante degli allievi della specializzazione edilizia che aveva sviluppato tecniche per il recupero storico dei nostri monumenti ormai perse anche per scelte scellerate sulla scuola a livello provinciale.


Di quel meraviglioso decennio restano i ricordi, le fotografie, i filmati oltre che ai primi “render” fotografici che si vedevano realizzati allora e fortunatamente anche dei plastici conservati nel Cantiere dell'ITI di via Contessa Matilde come quello proprio della Cappella che vinse un progetto nell'anno 2000.


Anche da consigliere mi sono occupato più volte in questi anni della vicenda spingendo in tutti i modi per il restauro che sembrava non essere mai possibile... oggi grande merito va dato alla Giunta Conti che restituisce alla città di un luogo unico e magico che ci appartiene.


Maurizio Nerini

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