Il Regolamento sul Garante delle persone anziane discusso con l’Usb

PISA – Venerdì 3 Maggio si è riunita la Seconda Commissione Consiliare Permanente del Comune di Pisa; l’argomento ad oggetto, richiesto dal Capogruppo Auletta, chiedeva l’audizione del sindacato USB, circa la prossima redazione del regolamento del Garante delle Persone Anziane. “L’argomento trattato durante la seduta di Commissione, è servito per fare una panoramica su ciò che sarà poi approfondito e discusso in II Commissione: dopo l’approvazione della bozza del testo del regolamento, che prevede l’istituzione della figura del “Garante delle Persone Anziane”, afferma il Presidente della Commissione, Rachele Compare. il testo verrà poi sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva del Regolamento. La figura del Garante delle Persone Anziane, si affianca alle altre già istituite dalla nostra Amministrazione, come il Garante dei Detenuti e il Garante delle Persone con Disabilità, per questo, auspico che possa essere approvata velocemente ed accolta con favore da parte di

ESTENSIONE AREE DI DIVIETO DEL COMMERCIO ITINERANTE

Pesciatini: “misura necessaria per contrastare fenomeni di abusivismo commerciale e modalità in violazione alle licenze di commercio itinerante”

Con la delibera 105 del 27 giugno 2019, la Giunta Comunale ha esteso il divieto di commercio itinerante in ulteriori aree pubbliche rispetto a quelle già previste dal Regolamento per il commercio su aree pubbliche, approvato dal consiglio comunale di Pisa nel 2018. L’articolo 33 del regolamento prevede infatti la facoltà di aggiornare attraverso una delibera di Giunta le aree interdette allo svolgimento del commercio itinerante in relazione a sopravvenute valutazioni di pubblico interesse.

“La misura si è resa necessaria – dichiara l’assessore al Commercio Paolo Pesciatini – anche dopo aver effettuato un percorso di concertazione con le associazioni di categoria, da un lato per contrastare il commercio abusivo, che in certe zone era particolarmente recrudescente, ma anche, dall’altro, perché queste forme di commercio, che sono itineranti, talvolta si erano trasformate in commercio a posto fisso, in violazione alle licenze di cui sono titolari”.

Al divieto vigente di commercio itinerante già previsto all’interno delle mura urbane nel centro storico, nel tratto litoraneo compreso tra la foce dell’Arno e Calambrone, a Tirrenia in Piazza Belvedere, Via Belvedere, Piazza dei Fiori, Via dei Fiori, si sono aggiunte altre aree come viale delle Piagge, via Andrea Pisano, via Giunta Pisano, Piazza Manin, via Cammeo, Largo Cocco Griffi, via Contessa Matilde, il parcheggio scambiatore di via Pietrasantina, via Lucchese e altre strade limitrofe.

“Nonostante il divieto fosse in vigore dal mese di giugno – conclude Pesciatini – solo lo scorso lunedì ho ricevuto richieste di chiarimenti da alcuni esercenti coinvolti dalla decisione della Giunta; nei prossimi giorni sono ovviamente disponibile a incontrarli per poiché non mi sono mai sottratto al giusto e corretto confronto”.

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