Pisa - Catanzaro : per mister Aquilani " Partita complicata " per il Pisa

 L’appuntamento è fissato stasera (ore 20.30) all’Arena Garibaldi per una sfida dal peso specifico molto importante per le due formazioni protagoniste. Un match che il tecnico nerazzurro Alberto Aquilani ha così introdotto, nei suoi temi principali, incontrando ieri mattina la stampa nella Sala “Passaponti” dell’Arena: “Abbiamo lavorato bene questa settimana e siamo pronti; per quanto riguarda la condizione generale Torregrossa è in fase di recupero, oggi speriamo possa fare l’allenamento completo, e anche Hermannsson sembra non aver nulla di così grave mentre per Veloso dovremo aspettare ancora qualche giorno. Domani mi aspetto una partita complicata contro una squadra che gioca bene a calcio e ha avuto una continuità di risultati importanti; dovremo sicuramente migliorare su alcuni aspetti ma abbiamo la possibilità di fare una gara importante consapevoli di affrontare una squadra forte e concreta, da prendere con le molle. Il modulo? Possiamo giocare sia a tre che a quattro; vedremo
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ANCORA CADUTE DALLE SPALLETTE DELL' ARNO

E questa notte altra caduta rovinosa dalle spallette dell' Arno. Un giovane di 25 anni, lucchese e' caduto dalle spallette in Lungarno Pacinotti, all' altezza di via Curtatone e Montanara, fatto accaduto intorno alle 3. Intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, con relativa autoscala e personale speleo alpinistico e fluviale. Il giovane e' stato recuperato e stabilizzato e trasportato in ospedale. Ennesima caduta dalle spallette, che ha per responsabile la malamovida pisana, fenomeno ormai incontrollato e che crea enormi problemi di ordine pubblico mentre le autorita' preposte non fanno assolutamente nulla, mentre di fronte a questi comportamenti irresponsabili si dovrebbero adottare drastici provvedimenti, come salatissime multe per chi si renda responsabile di atti che mettano a repentaglio la propria ed altrui incolumita', come ad esempio sedersi ubriachi sulle spallette. Multe salatissime che andrebbero a coprire le notevoli spese per il soccorso di questi irresponsabili, che spesso distolgono il 118 da casi urgenti e con notevole danno per la cittadinanza.
ENNIO MASSI



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