CHI TACE ACCONSENTE...

 Ed ancora si registra " fragoroso ed assordante " silenzio in merito alla violenta aggressione subita da due giovani militanti di Azione Universitaria, da parte di una decina di appartenenti ai centri sociali e sicuramente sedicenti studenti fuori corso di 30 - 40 anni d' eta' come minimo. Un grave atto di violenza politica che riporta indietro nel tempo, ai famigerati anni di piombo, dove l' estremismo marxista tentava con la violenza ed il terrorismo di prendere il potere in Italia. Un grave atto di violenza politica che come detto registra al momento il silenzio assordante del rettore dell' ateneo pisano, dei partiti di sinistra , Pd in testa e della stampa cittadina, dal Tirreno a testate come Pisa Today, organi di stampa ridotti a grancassa elettorale della sinistra. Ma in merito a questi silenzi ed omissioni, vale sempre il motto : chi tace acconsente... DOTT PROF BRUNO KERNER

Consorzio di bonifica pisano incapace di eleggere presidente e assemblea, protestano Flai Cgil e Fai Cisl


Consorzio di Bonifica pisano incapace di eleggere presidente e assemblea. Le Segreterie Provinciali di Flai-Cgil e Fai-Cisl di Pisa: “Irrispettoso comportamento della politica, a rischio la salvaguardia del territorio e dell’occupazione. Ora prevalga il senso di responsabilità”

Lo scorso mese di aprile si sono svolte le elezioni per il rinnovo degli organismi dirigenti dei 6 Consorzi di Bonifica della Toscana.
Era molto atteso ed auspicato da tutti il rinnovo dell’amministrazione al Consorzio 4 Basso Valdarno, con sede a Pisa, che ha riunito i Consorzi Fiumi e Fossi, Padule di Fucecchio e Val D’Era, che è stato commissariato dalla Regione Toscana da gennaio 2018.
Dobbiamo constatare con disappunto che, a seguito di regolari e democratiche elezioni, costate svariate migliaia di euro dei contribuenti, non si è stati capaci di eleggere il presidente, l’ufficio di presidenza e convalidare l’assemblea consortile, per mancanza del numero legale dei componenti.
Oltre ad essere un comportamento irrispettoso nei confronti di chi si è recato a votare, siamo preoccupati poiché l’ente, senza presidente ed assemblea dei consorziati, resta nella situazione di stallo che si protrae ormai da 18 mesi a questa parte, compromettendo l’efficienza delle attività di salvaguardia del territorio e bloccando gli accordi per la salvaguardia dell'occupazione e dei diritti dei lavoratori.
Visto che i Consorzi di Bonifica, in questo momento, sono i soli che fanno manutenzione e salvaguardia del territorio, come Segreterie Provinciali chiediamo alla politica di mettere davanti a qualsiasi dinamica di partito o di potere, il senso di responsabilità ed il rispetto nei confronti dei cittadini che hanno votato perché pagano la tassa di bonifica e che si aspettano di vedere alla guida dell’ente le persone che sono state scelte da loro.

FLAI-CGIL Natascia Merola

FAI-CISL Massimiliano Gori

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