Inutile pareggio ( 2 a 2 ) del Pisa contro il Sud Tirol

  Il Pisa nel penultimo turno di campionato, ottiene solamente un pari contro il Sud Tirol e deve dire addio alle residue speranze di accesso ai playoff, visti i risultati avversi di ieri. Unica grande emozione della partita, l' addio al calcio giocato di Tano Masucci, per lui otto stagioni in neroazzurro, con 207 partite disputate e ben 36 reti. Pisa che passa in vantaggio al 44° con Bonfanti su colpo di testa, per lui sesta rete in campionato. Nella ripresa il Sud Tirol pareggia all' 8° con colpo di testa di Molina  ed al 23° gli altoatesini ribaltano il risultato passando in vantaggio grazie ad un rigore per fallo di Barbieri su Odogwu, siglato da quest' ultimo. Pisa che pero' trova la rete del pari al 29° della ripresa, grazie ad un colpo di testa del neo entrato Moreo alla sua quarta rete stagionale. Pisa che non entra nei playoff perche' semplicemente non ci ha mai creduto ed e' giusto così. Ora pero' la dirigenza neroazzurra al di la' dei proclami

SI DISTRUGGE UN DEFIBRILLATORE : VIA PER SEMPRE DALLE SCUOLE

E non ci sono parole per commentare il vergognoso atto vandalico contro ai danni dell' istituto alberghiero Matteotti, dove giovani teppisti hanno pure distrutto un defibrillatore , donato recentemente dall' associazione Cecchinicuore in memoria di una giovane prematuramente scomparsa in seguito ad embolia polmonare, Deborah Sereni. E come ben dichiara il presidente della stessa associazione il cardiologo Maurizio Cecchini, qui siamo in presenza di vandali e teppisti, non certo di studenti che contestano i disagi scolastici. Per questo motivo, vista la gravita' dei fatti, sarebbe opportuno rispolverare la vecchia legge vigente nel regno d' Italia che prevedeva " l' espulsione da tutte le scuole " , per coloro che si fossero resi responsabili di gravi tumulti e violenze. Questi soggetti sono  pericolosi, asociali e quindi irrecuperabili e devono essere severamente puniti per quello che hanno fatto, con la scuola che si dovrebbe costituire parte civile contro di loro , chiedendo il massimo della pena ed il relativo risarcimento dei danni.
DR PROF BRUNO KERNER






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