«Il monte pisano avvolto dalle fiamme, un disastro per il nostro territorio – inizia così il discorso del Sindaco Michele Conti, che afferma inoltre – Ho chiamato il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, per assicurargli tutto il nostro sostegno: il Comune di Pisa è a disposizione per qualsiasi necessità».
Il Sindaco di Pisa Conti ringrazia inoltre i vigili del fuoco, i volontari e tutte le risorse dell’antincendio boschivo regionale che sono al lavoro da stanotte per far fronte alla terribile situazione che si è creata nel comune calcesano.
La Protezione Civile di Pisa è impegnata nelle attività di supporto a corollario della gestione dell’emergenza nell’area pisana. Al momento sul territorio pisano non ci sono particolari criticità – anche l’aeroporto sta operando regolarmente.
Gli unici interventi da segnalare sul territorio del Comune di Pisa, che non hanno collegamento con il vasto incendio del Monte Serra, sono un principio di incendio sulla via Emilia a Montacchiello, attualmente in fase di spegnimento, grazie al tempestivo intervento dell’elicottero dei vigili del fuoco (non si segnalano conseguenze sulla viabilità della Via Emilia) e un’altro piccolo incendio (solo sterpaglie) che sta divampando sulla via Aurelia, poco dopo l’incrocio con il viale delle Cascine. Vigili del Fuoco anche in questo caso subito all’opera per domare il focolaio.
Nel corso di un intervento in diretta sull’emittente 50 canale il Sindaco Conti ha espresso solidarietà e sostegno ai colleghi sindaci dei comuni interessati dall’incendio, assicurando la piena disponibilità del comune di Pisa per qualsiasi necessità. “Adesso è il momento di far fronte comune davanti a questa tragedia di enormi proporzioni che coinvolge tutto il territorio pisano. Al di là dell’emergenza e della necessità di adoperarsi per limitare i danni di un evento straordinario e imprevedibile – chiarisce Conti – penso ci sia la necessità di costruire, insieme alla Regione Toscana, un meccanismo per il quale territori vocati all’agricoltura che insistono in zone impervie, possano essere presidiati e mantenuti soprattutto da chi ci lavora, mettendo in campo come istituzioni delle iniziative puntuali e consistenti a sostegno dell’imprenditoria agricola”.
COMUNE DI PISA
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