Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

MASSIMA SOLIDARIETA' AL MINISTRO DARIO TONINELLI A FRONTE DEGLI SCOMPOSTI ATTACCHI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE EUGENIO GIANI




 con rammarico, leggiamo i giudizi offensivi rivoltegli dal Presidente del Consiglio
Regionale Toscano, Eugenio Giani, da cui ci dissociamo. Evidentemente Giani non conosce il bon
ton che il ruolo istituzionale ricoperto richiede. Potremmo documentare le inesattezze grossolane,
pro Peretola, più volte proferite da Giani, ma mai gli abbiamo attribuito “incompetenza”, per
rispetto istituzionale.
 Aggiungiamo che il Sindaco di Firenze Nardella, come sta accadendo a Venezia, vuole
diminuire il flusso turistico su Firenze.
 Il Governatore Enrico Rossi, dichiara di aver fatto la spending review delle varie
infrastrutture toscane e che occorre investire sul Galilei, per ampliarne il terminal e per dotarlo di
una terza pista (soluzione all'inquinamento acustico ed atmosferico sulla città). Chiede anche di
migliorare i collegamenti ferroviari Firenze/Pisa e contemporaneamente di mettere in sicurezza il
Vespucci, garantendogli un modesto sviluppo da City Airport.
 Pensiamo che la project review da lei prospettata possa mettere tutti d'accordo. Le
ricordiamo che il suo predecessore Del Rio l'aveva già richiesta nel DEF del 2017, senza però
suscitare le ire di nessuno. Poiché la messa in sicurezza e lo sviluppo del Vespucci erano già imposti
dal Decreto Ministeriale 676/2003 e da un Decreto Decisorio del Presidente della Repubblica,
bastava ottemperare dal 2003 alle relative prescrizioni.
Chieda a Giani perché la Regione, come imposto dai Decreti, non ha mai verificato
l'ottemperanza a tali prescrizioni, tuttora obbligatorie ed emesse proprio per evitare gl'incidenti
già verificatisi.
 La Regione Toscana era anche azionista di AdF, quindi aveva un doppio obbligo di
ottemperare a tali prescrizioni, che attuate avrebbero garantito un quindicennio di maggior sviluppo
e gli utili da poter reinvestire in autofinanziamento sul Vespucci.
Condividendo l'intento di poter effettuare una project review, rispondente a legittime
aspettative, ma rispettosa di regolamenti e normative, anche internazionali, ma compatibile con la
congiuntura economica nazionale, le esprimiamo piena solidarietà e le auguriamo buon lavoro.
 Il Presidente dei Piccoli Azionisti T.A Il Presidente Associazione degli Amici di Pisa
 Dott. Gianni Conzadori Dott. Stefano Ghilardi

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