IL PRIMO DRAMMATICO PROBLEMA DA AFFRONTARE PER IL NEO SINDACO CONTI : IL FALLIMENTO FINANZIARIO E GESTIONALE DI PISA MOVER

E mentre i quotidiani nazionali e locali continuano con i commenti e le analisi dei risultati di queste elezioni comunali a Pisa ed in Toscana che hanno visto probabilmente la fine politica del Pd e della sua nomenklatura di apparato, a Pisa pero' non bisogna perdere tempo perche' i problemi sono tanti, troppi e drammatici. Su tutti il fallimento conclamato finanziario e gestionale di quell' autentica cattedrale nel deserto che risponde al nome di Pisa Mover, un' opera inutile , assurda, costosa, ma utile solo a ben delineati interessi speculativi cementizi, il tutto con una spesa di oltre 72 milioni di euro, che in caso di fallimento gestionale del treno navetta, andranno totalmente a ricadere sul comune di Pisa e quindi sui contribuenti pisani mettendo a rischio gli stessi bilanci comunali. Urge quindi dissinescare questa autentica " bomba finanziaria ad orologeria " ideata ed attuata dal fallimentare gruppo dirigente Pd che ha devastato Pisa in questo ultimo decennio. Che fare ? Occorre individuare strategie di uscita da questa opera elefantiaca ed inutile, con strategie che portino alla sua completa cessione a privati e nel contempo attivarsi in Parlamento per chiedere una Commissione d Inchiesta Parlamenta su People Mover, per capire chi l' ha voluta e con quali fine, con lo scopo di intraprendere azioni legali di autotutela da parte dell' amministrazione comunale che in questo modo potra' chiedere si essere risarcita per gli evidenti enormi danni economici subiti. Quanto all' ordinanza scellerata che vietava la sosta dei bus all' aeroporto dirottandoli ai parcheggi del Pisa Mover, occorre immediatamente ritirarla ripristinando la Lam Rossa che collegava l' Aeroporto con la stazione, linea bus anche questa scelleratamente cancellata dalla fallimentare giunta Filippeschi Serfogli sempre con lo scopo di salvare dal disastro finanziario Pisa Mover.
ENNIO MASSI