Tari in quattro rate, lo chiede Fratelli d' Italia

 Approvato all’unanimità  in Consiglio Comunale un ordine del giorno proposto  da Consigliere Comunale e vice presidente  Francesco Niccolai che invita il sindaco e la Giunta a farsi promotori, alla prima scadenza utile, di una modifica del regolamento sulla Tassa dei rifiuti , TARI, che preveda la possibilità di versamento delle somme dovute in almeno quattro rate annuali senza interessi. Parlando di tariffe annuali per utenze domestiche e non domestiche ci si è resi conto che anche Pisa, come tutte le amministrazioni comunali, si trova a dover subire con scarsa possibilità d’intervento, con cadenza annuale gli aumenti della tassa sui rifiuti e nasce quindi l'esigenza di spalmare  nell'anno le somme  in maniera che pesino in maniera minore sulle finanze dei cittadini. Con le ingenti somme recuperate all'evasione grazie all'operato degli uffici comunali e di S.E. Pi s.p.a., le tariffe che prevedevano un sensibile aumento a carico soprattutto delle famiglie numerose sono

LATROFA E " PISA NEL CUORE " AL CTP 4



Nei rioni San Marco e San Giusto i cittadini hanno sollecitato all’associazione-lista civica Pisa nel Cuore un incontro che ha visto riunito, nella sala del CTP 4, un pubblico numeroso e molto pronto a esporre le proprie esigenze e insoddisfazioni. Persone che escono di sera per un incontro politico, anche se in contemporanea gioca la Juventus, e sono proprio molto motivate e, diciamolo pure, anche arrabbiate.

Si è trattato di gente comune, non di abitudinari della politica. Il dibattito è stato davvero molto sentito: People Mover, allagamenti, lavori previsti in Piazza Giusti. I cittadini hanno espresso un’enorme preoccupazione, facendo più volte notare, con calore e spirito fortemente critico, che questa amministrazione PD ha trascurato le vere esigenze della città, per mettere invece in cantiere opere inutili, se non addirittura dannose.

Molti hanno anche mostrato profondo sconcerto per il fatto che in Piazza Giusti si vogliano fare lavori assurdi, che costeranno 600.000 euro e che il quartiere proprio non vuole. I cittadini si sono sentiti messi da parte da chi governa Pisa riempiendosi la bocca della parola “partecipazione”: a decidere sono solo pochi nel palazzo, incuranti delle indicazioni che vengono da chi in città ci vive.

Raffaele Latrofa, candidato sindaco di Pisa nel Cuore, ha risposto ai cittadini da competente — è ingegnere civile idraulico — non limitandosi alle critiche, pur giuste e puntuali, ma ha presentato le sue soluzioni precise ai problemi del quartiere. Ha anche raccontato il suo progetto elettorale innovativo, molto apprezzato dai partecipanti alla serata: finalmente una città dei doveri e finalmente un candidato sindaco che presenta solo progetti realistici e attuabili davvero.

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