CHI TACE ACCONSENTE...

 Ed ancora si registra " fragoroso ed assordante " silenzio in merito alla violenta aggressione subita da due giovani militanti di Azione Universitaria, da parte di una decina di appartenenti ai centri sociali e sicuramente sedicenti studenti fuori corso di 30 - 40 anni d' eta' come minimo. Un grave atto di violenza politica che riporta indietro nel tempo, ai famigerati anni di piombo, dove l' estremismo marxista tentava con la violenza ed il terrorismo di prendere il potere in Italia. Un grave atto di violenza politica che come detto registra al momento il silenzio assordante del rettore dell' ateneo pisano, dei partiti di sinistra , Pd in testa e della stampa cittadina, dal Tirreno a testate come Pisa Today, organi di stampa ridotti a grancassa elettorale della sinistra. Ma in merito a questi silenzi ed omissioni, vale sempre il motto : chi tace acconsente... DOTT PROF BRUNO KERNER
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PESANTI STRASCICHI DELLA PARTITA ARZACHENA - PISA

E la tumultuosa quanto rocambolesca vittoria del Pisa ad Olbia contro l' Arzachena ha purtroppo avuto degli strascichi pesanti, con due squalificati da parte del giudice sportivo. Infatti le ammonizioni scattate nei confronti di Samuele Birindelli e Francesco Lisi che erano gia' diffidati, hanno fatto scattare l' inesorabile squalifica e purtroppo i due valenti giocatori salteranno il derby contro la Pantera Rossonera all' Arena Garibaldi. Ma chi e' assente ha sempre torto, e siamo sicuri che i sostituti che mandera' in campo mister Pazienza disputeranno una rabbiosa e volitiva partita, perche' cari signori, la posta in gioco contro la Lucchese e' altissima . In caso di vittoria il Pisa potrebbe portarsi ad un solo punto di distacco da un Livorno ormai sulle gambe, in crisi che ad Arezzo potrebbe perdere grazie ad una prestazione super degli amaranto aretini che senza stipendio da mesi cercheranno di sensibilizzare l' opionione pubblica cittadina e soprattutto i maggiorenti locali affinche' intervengano con munifici investimenti per salvare l' Arezzo dal fallimento.
CYRANO MECHI


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