L’Aoup prima fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nel raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Regione per il 2022

L’Aoup è al primo posto fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nella valutazione delle performance nell’anno 2022. La classifica - ottenuta calcolando più di 250 indicatori scelti dalla Regione Toscana in collaborazione con il Laboratorio MeS-Management e sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (con cui dal 2005 la Toscana ha avviato un percorso finalizzato alla creazione di un sistema di valutazione delle performance delle aziende sanitarie toscane, approdato alla costituzione del MeS) – assegna infatti all’Aoup un punteggio complessivo dell’87% che è salito progressivamente di anno in anno nonostante la pandemia (nel 2019 era dell’80,09%, nel 2020 dell’84% e nel 2021 è stato dell’86%). Il risultato premia i professionisti e l’Azienda nell’insieme delle sue componenti, visto che l’Aoup ha ottenuto il massimo in una percentuale di indicatori molto consistente. Le categorie prese in esame sono: valutazione complessiva Bersaglio, area economica, sanità digitale, vaccina

IL DOTTOR FRANKESTEIN ERA ....PISANO

E come scritto in un mio precendente articolo che qui allego, probabilmente il medico affascinante e tenebroso che ispiro' l' autrice del romanzo gotico inglese, " Frankstein " scritto da Mary Shelley nel 1818, e' il professor Antonio Vacca Berlinghieri.
Medico, figlio di Francesco professore di medicina a Pisa (1732-1812), nato a Pisa il 3 febbraio 1772, morto ad Arzignano il 6 settembre 1826. Studiò a Parigi e a Londra dove fu allievo di J. Hunter, tornò in Italia nel 1790 ed ebbe nel 1791 la laurea in medicina a Pisa; nel 1799 si recò nuovamente a Parigi dove frequentò le cliniche dei più illustri maestri e pubblicò durante quel soggiorno il Traité des maladies vénériennes (Parigi 1800); tornò quindi a Pisa dov'ebbe la cattedra di chirurgia. Fu il fondatore della scuola pisana di chirurgia e l'innovatore della chirurgia in Italia.

Tra le sue pubblicazioni più importanti vanno citati gli scritti sull'esofagotomia (Pisa 1820) e le quattro memorie sulla litotomia pubblicate negli anni 1820-25.

E la giovane vedova del piu' noto poeta inglese Percy Shelley, probabilmente conobbe questo affascinante luminare della medicina dell' epoca , alla villa di Corliano, dove la famiglia Agostini Venerosi Della Seta, organizzava fecondi ed affermati convegni letterari ed illuministici frequentati dai giovani principi europei di tutte le nazioni. Antonio Vacca Belingheri, probabilmente nel tempio della Minerva a Montefoscoli, edificio che fece costruire lo stesso luminare in onore del padre anch' esso medico, conduceva i primi esperimenti di galvanometria su cadaveri e probabilmente estraeva encefali umani da cadaveri per condurre le sue ricerche di neurochirurgia. Forse la scrittice Mary Shelley potrebbe aver assistito a questi esperimenti condotti in segreto, perche' con la restaurazione granducale torno' una ferrea censura su ricerca scientifica  e soprattutto verso la Massoneria a cui apparteneva lo stesso professor Berlinghieri. Qui sotto il link sulla trasmissione " Mistero " del 2014

https://repubblicadipisa.blogspot.it/2014/02/un-medico-ed-illuminista-pisano-ispiro_8.html


dott Prof Bruno kerner

Sotto la villa di Corliano dove il luminare della chirurgia Vacca Berlinghieri intratteneva i principi europei del settecento nel salotto scientifico letterario organizzato dai conti Agostini Venerosi

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