L’Aoup prima fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nel raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Regione per il 2022

L’Aoup è al primo posto fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nella valutazione delle performance nell’anno 2022. La classifica - ottenuta calcolando più di 250 indicatori scelti dalla Regione Toscana in collaborazione con il Laboratorio MeS-Management e sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (con cui dal 2005 la Toscana ha avviato un percorso finalizzato alla creazione di un sistema di valutazione delle performance delle aziende sanitarie toscane, approdato alla costituzione del MeS) – assegna infatti all’Aoup un punteggio complessivo dell’87% che è salito progressivamente di anno in anno nonostante la pandemia (nel 2019 era dell’80,09%, nel 2020 dell’84% e nel 2021 è stato dell’86%). Il risultato premia i professionisti e l’Azienda nell’insieme delle sue componenti, visto che l’Aoup ha ottenuto il massimo in una percentuale di indicatori molto consistente. Le categorie prese in esame sono: valutazione complessiva Bersaglio, area economica, sanità digitale, vaccina
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ED AL " ROCCHI " DI VITERBO " VINCERE BISOGNA " NON CI SONO MEZZE MISURE !!!

E per la prossima trasferta impegnativa di domenica allo stadio Rocchi di Viterbo, il Pisa di mister Pazienza, consentiteci di dire , ha un solo risultato a disposizione : la vittoria. Perche' cosa ce ne facciamo di un pareggio contro una diretta rivale in classifica se non si riesce a scavacarla per giunta in uno scontro diretto. Solo la vittoria e' il risultato utile per i colori rossocrociati, perche' in questo momento e' importantissimo raggiungere il secondo posto pensando di superare successivamente anche il Siena. E con il Livorno in chiara involuzione di gioco e tenuta atletica ( vedasi ultimo derby a Lucca pareggiato fortunasamente grazie ad un arbitraggio a dir poco benevolo...) , niente e' impossibile , anche il raggiungimento del primo posto. Ed allora, servira' per domenica un Pisa preparato, attento, determinato, ben impostato, un Pisa volitivo, ambizioso, un Pisa coperto ma pronto a veloci ripartenze pronto a scardinare le munite difese laziali. Viterbese che si presenta alla ripresa del campionato con la solita munifica campagna acquisti da parte del vulcanico patron Piero Camilli ex azionista di maggioranza dello stesso Pisa calcio durante la precedente gestione Battini..... Infatti alla corte del Patron Camilli sono arrivati ben sei giocatori : De Sousa, De Vito, Rinaldi, Checchin, Benedetti e Calderini. Una roboante campagna acquisti da parte del vulcanico patron Piero Camilli che intende chiaramente portare la sua Viterbese in serie B....
CYRANO MECHI


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