" VIAGGIO NEL CAMBIAMENTO "...

E parafrasando il titolo del Magazine di 24 pagine distribuito dal sindaco Filippeschi a tutti i cittadini, per illustrare le presunte grandi realizzazioni dei suoi dieci anni di governo o malgoverno ( a seconda di come la si pensi...), ecco una carrellata d' immagini che possono illustrare bene che tipo " di viaggio " si puo' fare in questa Pisa, letteralmente devastata e distrutta da dieci anni di assoluto malgoverno Pd. Dalle grande opere incompiute, vedasi due torri a Pisanova, frutto di contorte vicende giudiziarie che hanno coinvolto noti imprenditori ( vedasi il caso fidejussioni tossiche versate al comune di Pisa...), dal fallimentare People Mover , un disastro gestionale e progettuale costato ai contribuenti oltre 70 milioni di euro, all' altrettanto fallimentare progetto che risponde al nome Sesta Porta, che registra anche in questo caso una forte esposizione finanziaria da parte dell' amministrazione comunale. Per non parlare poi del degrado, dell' abusivismo commerciale, delle estorsioni ai parcheggi, situazioni frutto di decenni di politiche a dir poco " scellerate " su immigrazione e sicurezza, politiche attuate dal Pd. E  vogliamo parlare del Litorale Pisano del cui degrado e stato di abbandono si accorge ora la stessa maggioranza di palazzo Gambacorti, proprio in vista delle prossime scadenze elettorali. Vogliamo parlare del degrado e stato di abbandono di Marina, Calambrone e Tirrenia, tra l' altro tagliate fuori da Pisa e Livorno per colpa di reti di collegamento stradale a dir poco oscene . Non parliamo ovviamente dell' urgenza di ripristinare il famoso " trammino " in versione attuale, una moderna busvia con percorso dedicato , che permetterebbe i collegamenti rapidi e veloci non solo tra Pisa ed il suo litorale ma con la stessa Livorno, dando vita ad un vera e propria metropolitana leggera. Un viaggio per Pisa che ovviamente deve passare dalla stazione , vera enclave del crimine e del malaffare, dove si e' irresponsabilmente concesso per anni l' autorizzazione ad aprire nuovi kebab e negozi etnici che hanno solo importato crimine e delinquenza. Stesse scellerate politiche che hanno permesso l' invasione del centro storico pisano, di pub e minimarket che vendono solo alcolici , i famosi locali della malamovida che stanno distruggendo quello che resta del tessuto storico economico e culturale del centro storico pisano. Immagini che ritraggono anche i famosi campi nomadi abusivi di Coltano ed Oratoio, vere centrali della peggior criminalita' mafiosa balcanica, nonche' autentiche situazione di estremo pericolo ambientale , vergognosamente ignorate dalle istituzioni a tutti i livelli e per le quali sarebbe necessario l' intervento di denunzia di un' opposizione che in questi dieci anni, purtroppo non c' e' assolutamente stata a Palazzo Gambacorti, opposizione divisa e lacerata, impegnata in lotte intestine sempre tese al mantenimento della piccola poltroncina a Palazzo Gambacorti, che ovviamente non conta nulla, ma fa tanto ganzi....
DR PROF BRUNO KERNER