Marina : manutenzione straordinaria della rampa per disabili in piazza Sardegna

Lavori in corso a Marina di Pisa per il ripristino della rampa di accesso per disabili alla spiaggia di piazza Sardegna. Si tratta di un intervento straordinario, eseguito da Pisamo, dopo che le mareggiate del mese di novembre hanno reso inutilizzabile la precedente; detto intervento permette di garantire, nel tempo, la stabilità, l’ancoraggio sulla scogliera esistente, la salvaguardia delle strutture dalle mareggiate. La pendenza ovviamente rispetta le normative in materia di percorribilità per i disabili e ha una piazzola di sosta intermedia. Contemporaneamente sono in corso i lavori per ripristinare, sempre in piazza Sardegna, la scala di accesso alla spiaggia, intervenendo con la stessa tipologia di materiali e lavorazione. Terminata la costruzione delle strutture portanti in calcestruzzo, sarà collocata la nuova ringhiera di protezione e realizzata un’illuminazione a led lungo il percorso pedonale. L’importo è di circa 80.000 euro. PISAMO

OPERAZIONE " GOLDEN DAYTONA " DEI CARABINIERI CONTRO UNA PERICOLOSA ORGANIZZAZIONE CRIMINALE ITALO SLAVA SPECIALIZZATA NEI FURTI IN VILLA

E quattro gioiellieri compiacenti italiani e due pregiudicati slavi , sono i destinatari di sei ordinanzi di custodia cautelare nell' ambito dell' inchiesta " Golden Dayotona " condotta dai Carabinieri e coordinata dalla Procura della Repubblica di Pisa. Per gli arrestati l' accusa e' di ricettazione e riciclaggio di ora e preziosi frutto di ben 78 furti in abitazioni e ville in tutta la Toscana. Provvedimento di carcerazione arrivato il 19 dicembre ed eseguito in queste ore al termine di un lungo iter giudiziario. Infatti nel dicembre 2016 il Gup di Pisa aveva respinto le richieste di carcerazione per gli  imputati ma il Tribunale del Riesame si era opposto ed ora la Cassazione ha dichiarato eseguibile le carcerazioni. Si stima che i furti commessi ai danni di ville ed abitazioni da questa pericolosa organizzazione criminale italiana e slava , siano oltre 500 in tutta Italia. Ed uno dei nomadi arrestati viveva nel campo nomadi di Coltano, vera enclave della mafia balcanica, una situazione di assoluta illegalita', dove ogni giorno si commettono ogni genere di reati ed illeciti penali come " il disastro ambientale " a cui sono ovviamente legate queste continue attivita' predatorie. Indagine della Direzione Distrettuale Antimafia sempre piu' necessarie per squarciare il velo di omerta' e omissioni che rende possibile la vergogna del campo nomadi di Coltano insieme all' altrettanto invereconda situazioni di assoluta illegalita' che si registra al campo nomadi abusivo di Oratoio in via Maggiore.
ENNIO MASSI

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