Marina : manutenzione straordinaria della rampa per disabili in piazza Sardegna

Lavori in corso a Marina di Pisa per il ripristino della rampa di accesso per disabili alla spiaggia di piazza Sardegna. Si tratta di un intervento straordinario, eseguito da Pisamo, dopo che le mareggiate del mese di novembre hanno reso inutilizzabile la precedente; detto intervento permette di garantire, nel tempo, la stabilità, l’ancoraggio sulla scogliera esistente, la salvaguardia delle strutture dalle mareggiate. La pendenza ovviamente rispetta le normative in materia di percorribilità per i disabili e ha una piazzola di sosta intermedia. Contemporaneamente sono in corso i lavori per ripristinare, sempre in piazza Sardegna, la scala di accesso alla spiaggia, intervenendo con la stessa tipologia di materiali e lavorazione. Terminata la costruzione delle strutture portanti in calcestruzzo, sarà collocata la nuova ringhiera di protezione e realizzata un’illuminazione a led lungo il percorso pedonale. L’importo è di circa 80.000 euro. PISAMO

FILIPPESCHI - ROSSI : PROTOCOLLO " MARCHETTONA "

Filippeschi dopo le fantasie espresse nel l Bilancio 2018, firma un protocollo col compagno Rossi per impegni nei prossimi anni che sono solo una “marchettona” elettorale da 600 milioni che devo cercare di farci digerire per cercare ancora i consensi che non hanno più tra la massa...

Impegni che ripercorrono quello che non sono stati capaci di mettere a regime a partire dall'Ospedale, che doveva essere tutto pronto prima della crisi immobiliare, ma che aspetta ancora gran parte di questo finanziamento anche per risistemare l'area del Santa Chiara.

Hanno firmato per una idea di sviluppo della città viziata da giochi di potere tra di loro che scontiamo da anni, a partire dall'idea di utilizzo del People Mover come “essenziale per la mobilità in Toscana”, ma che di fatto è soluzione di continuità ferroviaria che renderà inutile la velocizzazione della tratta Pisa-Firenze.

E nel frattempo la città è stata massacrata per 20 anni nell'attesa del “progetto Caserme “ arrivato monco alla fine, città che attende ancora la progettazione esecutiva della viabilità a nord della città, dove qualcuno spera ancora nella formazione di un comune unico da 200mila abitanti devastante per Pisa che acuirebbe la sua specificità di città di servizi.

Una città svenduta con la vicenda dell'aeroporto Galilei del quale ora si “sollecitano gli investimenti” nel protocollo...modo subdolo di lavarsene le mani.

Si abdica quindi ad un ruolo predominante di essere padroni del nostro futuro , demandano agli altri le scelte, facendo da spettatori sulla devastazione che porterà la Darsena Europa...a poco varranno gli impegni sullanavigabilità dell'Arno, ancora impossibile per Regio Decreto, e su ciclopiste varie che ci vorrebbero come in fila come i cinesi... di una volta, per risolvere problemi di traffico da grande città provocati proprio dalle loro scelte.

Ancora peggio sul sociale...basta “diritti per tutti”, ci vogliono “diritti per chi rispetta i medesimi doveri”, case popolari con criteri di assegnazione sul merito, ma siamo ancora a parlarne per “superare campi rom”, ben tollerati da queste amministrazioni di sinistra, createsi a fianco di progetti calamita devastanti come “Città sottili” che le stesse giunte rosse hanno portato avanti.

Per la sicurezza idraulica ci hanno raccontato che era tutto a posto per Pisa, ma si scopre che c'è bisogno ancora diprogettiper il nuovo canale degli Scoli nell'area Saint Gobain , la sicurezza idraulica di Pisa Nord e Porta a Lucca...oltre alle manutenzioni straordinarie che pensavamo di esserci già pagate con i balzelli al Consorzio di Bonifica.

Su logistica e attività produttive poi...ci sono cose davvero strane.

Se nel contempo non si capisce come sia stato possibile fare diroccare la stazione Marconi a Coltano per poi oggi ancora pensare come recuperarla, non si sa ancora cosa farsene della Cittadella Galileiana e delle ex Stallette, queste costate fior di soldi, ma anche degli Arsenali Repubblicani e del Parco della Cittadella ancora allo stato brado.

Si cerca ancora di comprare teatro Rossi così come Piazza Viviani senza avere progetti di pubblica utilità e non si è ancora capito che ci vuole una manutenzione serratissima per le spiagge di ghiaia a Marina di Pisa orami in capo alla Regione.

Fortunatamente sembra fatta la proposta di buon senso di spostamento della caserma della Polizia presso piazza Vittorio Emanuele II fatta da Claudio Meoli durante un incontro di Noi Adesso Pis@ Fratelli d'Italia.

Quindi questo è un protocollo che non fa altro che confermare per la Pisa, scelte discutibili, progetti interminabili, controlli inefficaci sulla gestione e le rendicontazioni delle spese con una ricaduta ininfluente se non per certi versi dannosa sulla vita di tutti giorni del popolo Pisano.

Popolo Pisano che merita di meglio… che solo Noi possiamo dare.

Le elezioni si avvicinano, andate a votare per determinare il vostro futuro, non fate scegliere altri per Voi ...perché poi vi capita.... un Filippeschi di turno!

Maurizio Nerini

Capogruppo Noi Adesso Pis@ Fratelli d'Italia

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