CHI TACE ACCONSENTE...

 Ed ancora si registra " fragoroso ed assordante " silenzio in merito alla violenta aggressione subita da due giovani militanti di Azione Universitaria, da parte di una decina di appartenenti ai centri sociali e sicuramente sedicenti studenti fuori corso di 30 - 40 anni d' eta' come minimo. Un grave atto di violenza politica che riporta indietro nel tempo, ai famigerati anni di piombo, dove l' estremismo marxista tentava con la violenza ed il terrorismo di prendere il potere in Italia. Un grave atto di violenza politica che come detto registra al momento il silenzio assordante del rettore dell' ateneo pisano, dei partiti di sinistra , Pd in testa e della stampa cittadina, dal Tirreno a testate come Pisa Today, organi di stampa ridotti a grancassa elettorale della sinistra. Ma in merito a questi silenzi ed omissioni, vale sempre il motto : chi tace acconsente... DOTT PROF BRUNO KERNER
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SINDACATI DI POLIZIA CONTRARI AL TRASFERIMENTO DELLA QUESTURA NELLA SEDE DELLA PROVINCIA DI PISA

E giudizio unanime di contrarieta' da parte dei sindacati di polizia di Pisa verso l' annunciato trasferimento della sede della Questura in piazza Vittorio Emanuele II° nella sede della provincia. Scelta che per i sindacati di polizia pisani e' dettata da ragioni meramente demagogiche da parte di palazzo Gambacorti e dei vertici istituzionali, scelte che tentano di recuperare consensi elettorali in relazione all' ondata di sfiducia verso le istituzioni dei cittadini per colpa di una situazione dell' ordine pubblico fuori controllo. Per i sindacati di polizia inoltre il trasferimento della Questura in piazza Vittorio Emanuele II° aggraverebbe i problemi della zona stazione, con enormi problemi logisitici come traffico e parcheggi e non sarebbe certo la presenza fissa degli agenti di polizia a scoraggiare una delinquenza importata ed indigena che ormai agisce spavalda ed arrogante certa della totale impunita' a causa di un sistema giuridico italiano che tutela e difende Caino mentre condanna Abele. Per questo i sindacati di polizia insistono affinche' in Italia torni la certezza della pena perche' gli agenti di polizia sono stufi di arrestare pluripregiudicati che dopo poche ore sono di nuovo uccel di bosco grazie al giudice di turno che concedendo tutti i benefici di pena possibili li rimette in liberta'. Ed oltre alla certezza della pena servirebbero a Pisa espulsioni di massa per gli stranieri che delinquono specie pusher, rapinatori, venditori abusivi ed estorsori ai parcheggi.
ENNIO MASSI

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