Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

DOMANI ENTRA IN VIGORE L ' ORDINANZA ( ELETTORALE ) ANTI BIVACCO IN ZONA STAZIONE

E domani venerdì 29 settembre entra in vigore l' ordinanza anti bivacco e degrado emanata dal sindaco di Pisa per combattere l' illegalita' e l' insicurezza che regna in zona stazione. Ovvio che questa ordinanza non sara' rispettata dalle centinaia di extracomunitari che stazionano permanentemente in viale Gramsci, in quanto non in grado di pagare multe fino a 500 euro. Ordinanza dal chiaro intento elettorale che non solo non riuscira' a combattere il degrado e l' illegalita' assoluti padroni in zona stazione, ma che sicuramente provochera' il sarcasmo dei pisani sempre piu' esasperati dall' impotenza da parte delle istituzioni di fronte ad una criminalita' extracomunitaria sempre piu' arrogante e spavalda perche' certa della propria impunita'. In zona stazione servirebbero ben altri provvedimenti per riportare l' intero quartiere a condizioni di decoro e vivibilita' come era fino ad una quindicina d' anni fa, quando la zona era una vetrina commerciale cittadina : chiusura minimarket asiatici che sono centrali della contraffazione e della vendita illecita di alcolici, nonche' ritrovo abituale di pluripregiudicati di tutti i continenti. E chiusura di note sale giochi luogo di ritrovo di nullafacenti e pluripregiudicati anch' essi provenienti dai cinque continenti . Ovviamente il problema di fondo per Pisa rimane un' immigrazione senza limiti e regole e qui si deve dare la piena responsabilita' alle scellerate politiche del Pd che hanno favorito l' ingresso indiscriminato a Pisa come in Toscana di un numero abnorme di extracomunitari solitamente dediti al crimine.
ENNIO MASSI

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