Violenze contro gli studenti di Azione Universitaria : arriva con ritardo la nota dell' Ateneo Pisano

 E ci sono voluti due giorni, per leggere un comunicato di condanna ( molto moderata...) da parte dell' Ateneo Pisa, dopo l' aggressione ai due studenti di Azione Universitaria. Comunicato nemmeno firmato dal Rettore, e questo fornisce un' idea di come la liberta' d' espressione e la democrazia siano dall' Intellighenzia Rossa Pisana. Ecco il comunitato dell' Ateneo  E.M Nota dell’Ateneo sugli episodi del Polo San Rossore "La nostra comunità è impegnata per il rigoroso rispetto della legalità e del pluralismo delle idee" L’Università di Pisa attribuisce grande importanza alle prossime elezioni dei rappresentanti degli studenti, che rappresentano un momento centrale nella dialettica democratica. Conformemente con quanto previsto dal piano strategico di Ateneo, abbiamo intrapreso una serie di azioni per agevolare la partecipazione e garantire il corretto svolgimento della competizione tra le liste, e abbiamo salutato con soddisfazione l’organizzazion

MOLTI LAVORATORI DI AZIENDE PISANE COINVOLTI IN DIFFICILI VERTENZE AZIENDALI

 Dal 1 aprile al 15 luglio 2017 sono risultati aperti 30 tavoli , per altrettante vertenze aziendali,  dall'Unità di crisi lavoro della Regione , per un totale di 8.799 lavoratori coinvolti (sia dipendenti diretti che indiretti) e 7.572 posti di lavoro a rischio.

Di questi, i tavoli attivati per la prima volta in quest'ultimo periodo sono 6, per 334 lavoratori coinvolti e 239 posti di lavoro che risultano a rischio (si riferiscono, cioè, ad aziende in cui vi siano esuberi dichiarati o si faccia ricorso ad ammortizzatori sociali).

Il grosso delle vertenze si riferisce all'industria (92%) mentre una percentuale minimo riguarda commercio, trasporto e magazzinaggio, agricoltura, informazione e comunicazione e altre attività di servizi. Nel 43% dei casi si tratta di aziende fra i 51 e i 250 addetti, per il 30% di aziende sopra i 250 e mel 27% dei casi aziende fra i 16 e i 50 addetti.

Nel 53% dei casi le aziende coinvolte sono gruppi o aziende con stabilimenti anche fuori regione.

Ecco provincia per provincia le aziende coinvolte.

Arezzo: Cantarelli in amministrazione straordinaria
Pisa: Italianoline; Locatelli Saline/Ati Sale; Mondomarine (ex Cantieri di Pisa); Smith International
Lucca: Snaitech
Firenze: Beckaert; Bottega manifattura borse; Braccialini, Cartotecnica Maestrelli; Istituto De Angeli; Malo, Mercatone Uno; Richard Ginori; Sannini; Sims; Targetti.
Massa Carrara: Eaton; Rtional in fallimento; Sanac in amministrazione controllata;
Grosseto: Abbigliamento Grosseto
Livorno: Aferpi; Bertocci; Grandi Molini Italiani; Lucarelli Terminal; Magona Arcelor Mittal.
Pistoia: Sapori e Gusto Italiani (ex Copaim).
Siena: Coop La Boscaglia; Floramiata; Nuova Rocchi.  


Il Report, redatto dall'Unità di crisi lavoro oltre a testimoniare l'impegno costante della Regione a sostegno dell'occupazione e della salvaguardia dell'attività produttiva, è uno strumento prezioso per l'attività di monitoraggio delle crisi aziendali e per la programmazione delle politiche regionali per l'occupazione e lo sviluppo. Nei prossimi giorni il Report periodico sarà disponibile on line sul sito della Regione.
FONTE REGIONE TOSCANA

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