L’Aoup prima fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nel raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Regione per il 2022

L’Aoup è al primo posto fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nella valutazione delle performance nell’anno 2022. La classifica - ottenuta calcolando più di 250 indicatori scelti dalla Regione Toscana in collaborazione con il Laboratorio MeS-Management e sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (con cui dal 2005 la Toscana ha avviato un percorso finalizzato alla creazione di un sistema di valutazione delle performance delle aziende sanitarie toscane, approdato alla costituzione del MeS) – assegna infatti all’Aoup un punteggio complessivo dell’87% che è salito progressivamente di anno in anno nonostante la pandemia (nel 2019 era dell’80,09%, nel 2020 dell’84% e nel 2021 è stato dell’86%). Il risultato premia i professionisti e l’Azienda nell’insieme delle sue componenti, visto che l’Aoup ha ottenuto il massimo in una percentuale di indicatori molto consistente. Le categorie prese in esame sono: valutazione complessiva Bersaglio, area economica, sanità digitale, vaccina

LA SCUOLA NORMALE SUPERIORE APRIRA' UNA SUA SEDE DISTACCATA A FOLLONICA

E’ stato firmato l’accordo che vede la Scuola Normale Superiore legarsi con un progetto didattico e scientifico al Comune di Follonica, in collaborazione con la Regione Toscana. Nell’ex Fonderia n.1, la cui riqualificazione architettonica ha consentito dal 2015 la fruizione di significativi spazi espositivo-fieristici, è prevista la realizzazione di un polo multimediale per studi riguardanti l’agroalimentare e i beni culturali. L’accordo, di durata quinquennale, sarà presentato in dettaglio il 23 settembre dal Direttore della Normale Vincenzo Barone, dal sindaco Andrea Benini e dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Si partirà dopo l’estate con alcune postazioni multimediali messe a disposizione degli allievi e dei ricercatori della Normale e con gli strumenti tecnologici della realtà aumentata, che da alcuni anni il Laboratorio Smart utilizza per ampliare le conoscenze in campo umanistico e scientifico. Ma il binomio Normale-Follonica è destinato nel corso dei prossimi anni a crescere con l’organizzazione di corsi didattici: di orientamento per studenti e aggiornamento per gli insegnanti, così come con attività di divulgazione scientifica e summer school dottorali e post dottorali. “Vogliamo metterci a disposizione del territorio – commenta il prof. Vincenzo Barone, Direttore della Scuola Normale – e condividere alcune nostre competenze scientifiche con le imprese e con il tessuto sociale. La Normale non è un ente chiuso in sé stesso, come troppe volte viene vista, ma un istituto di ricerca che interagisce sempre di più con gli attori che la circondano e questa collaborazione con il Comune di Follonica ne è una prova tangibile. D’altra parte siamo sempre più interessati alla blueconomy e alla valorizzazione dei beni culturali e da questo punto di vista penso che avere una specie di distaccamento della Nomale in una zona della costa toscana così ricca di prodotti di alta qualità alimentare, di parchi e aree archeologiche suggestivi, possa contribuire a darci molte opportunità di sviluppare progetti e collaborazioni”. Il complesso della Fonderia n.1 faceva parte dell’ex stabilimento Ilva di Follonica. L’edificio pienamente recuperato da pochi anni, è stato da subito destinato alla promozione di arte e cultura scientifica. “E’ un grande orgoglio per la nostra città siglare una collaborazione così prestigiosa: la qualità del recupero della Fonderia 1 – afferma il Sindaco di Follonica Andrea Benini – ci imponeva di essere esigenti ed ambiziosi, ricercando progettualità di profilo internazionale da far risiedere in questo spazio, facendolo diventare un luogo di opportunità, di ricerca, di innovazione, un vero e proprio motore creativo e di sviluppo a servizio di territorio che supera i confini comunali, che guarda all’area nord della Provincia, al Golfo, diventando un punto di riferimento per la Regione Toscana. Con la Scuola Normale Superiore riusciamo a cogliere questi obbiettivi – continua il Sindaco Benini – offrendo strumenti concreti di crescita, valorizzando le ricchezze e le potenzialità che più ci rappresentano, come il mare, i prodotti dell’agroalimentare, i beni culturali, legandoli a percorsi formativi, di ricerca, ma anche di sviluppo economico, turistico ed occupazionale”. “In prospettiva – conclude Barone – l’idea di poter organizzare a Follonica alcune attività didattiche come i corsi di orientamento destinati agli studenti di tutta Italia, o la formazione degli insegnanti, oppure le summer school estive dottorali o post dottorali in uno scenario come l’alta maremma, si inserisce nella tradizione della Normale di valorizzare perle paesaggistiche toscane, come avviene per esempio già da anni proficuamente a Cortona”.
ASKA

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