Ho consegnato agli uffici la seguente interrogazione a risposta scritta avente come oggetto la situazione preoccupante del cantiere degli ex Laboratori Guidotti. talmente preoccupante che ho chiesto che questa interrogazione sia trasmessa anche all procura, alla Prefettura, alla ASL , All'ARPAT e all'Università di Pisa.
Da un articolo di Pisatoday del 20 aprile 2017 apprendiamo lo stato di degrado in cui versa il blindatissimo cantiere degli ex Laboratori Guidotti all'interno del quadrato confinante con via Trieste, via Nicola Pisano, via Risorgimento e via Magenta, articolo che riporta:
“L'Università di Pisa ha acquistato la vecchia sede dei Laboratori Guidotti per adibirla ad aule di studio, I lavori sono iniziati con un transennamento dell'area esterna dal 29/06/2015 che ha portato enormi difficoltà ai residenti per le aree di sosta, regolarmente pagate ogni anno alla Pisamo, ma che hanno 'mangiato' almeno un centinaio di stalli; ma lo scopo della ristrutturazione è sicuramente migliorativo, pertanto accettata dai residenti di buon grado.
Attualmente, però, la situazione inerente il ripristino e la bonifica dell'area in oggetto è quella che dimostro con alcune foto in allegato (20 aprile): da almeno 6 mesi (salvo solo una settimana verso dicembre), non si è più notato alcuno che lavorasse e l'area è ridotta ad un acquitrino/palude malsana che, con l'arrivo del caldo, sarà incubatrice di larve di zanzare, con evidenti problemi per chi abita in zona.
I lavori termineranno il 25/02/2019 (così è scritto) ma ripeto che da mesi nessuno opera ed il cantiere sembra in abbandono”
Per tutto quanto riportato, estremamente preoccupato dalle immagini allegate all’articolo, il Consigliere Comunale di Noi Adesso Pis@ Fratelli d’Italia-AN Maurizio Nerini chiede al Sindaco
Se rispondano al vero le informazioni riportate
Se esistano rischi per la salute pubblica tenuto conto che l’area era sede di una industria farmaceutica per molti decenni
In che cosa consista la “bonifica generale” da effettuare sul sito
Se la bonifica generale sia in corso
Se la bonifica stessa sia in qualche modo resa difficoltosa dallo stato di allagamento del cantiere
Come vengono trattare le acque che sembrano venir aspirate dall'ambiente da bonificare
Se si riscontrano problemi ambientali intorno al cantiere
Se l'ARPAT regionale sia stata informata preventivamente della situazione
Se è stato previsto un piano anti-zanzare per il quartiere
Se nelle asfaltature previste nel cantiere si è preso in considerazione il fatto che parte delle sedi stradali sono invase dal cantiere stesso
Quanti siano effettivamente gli stalli per il parcheggio persi per il cantiere
Se sono stati valutati i mancati introiti per quanto riguarda la perdita dei parcheggi e a chi siano stati imputati se lo sono stati.
Si allegano le fotografie dell’area riprese dall’articolo in oggetto.
Pisa, 27 giugno 2017 Maurizio Nerini
Consigliere Comunale
Capogruppo di Noi Adesso Pis@ Fratelli d'Italia-AN
FOTO FONTE PISATODAY
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