Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

" SGOMBERI ELETTORALI "...

E dopo lo sgombero della Limonaia avvenuto i primi giorni di Maggio oggi e' stata la volta dell' ex centro di prima accoglienza Mala Servanen Jin, di via Garibaldi , occupato dai movimenti antagonisti e da gruppi di femministe lo scorso 8 Maggio. Le operazioni di sgombero iniziate stamattina , si sono protratte nel primo pomeriggio a causa della resistenza degli occupanti e gli agenti hanno dovuto effettuare piu' cariche per disperdere i facinorosi. Sgomberi che annunciano una svolta securitaria a Pisa, e che seguono le dichiarazioni roventi del segretario del Pd cittadino, Viale, che ha duramente attaccato la manifestazione " Canapisa " , che a suo dire non deve essere piu' organizzata a Pisa ma che invece puntualmente ogni anno riceve la tacita autorizzazione da parte del questore e del prefetto. Chi invece non ha assolutamente diritto di manifestare e figuriamoci " occupare abusivamente " sono i bistrattati bancarellai pisani, impediti dal legittimo diritto alla protesta con risibili motivazioni di grave pericolo terroristico.... In ogni caso queste dure azioni di sgombero significano solo una cosa : sono vicine le elezioni e si usa il pugno di ferro, per recuperare una verginita' politica da tempo perduta, perche' per troppo tempo a Pisa si e' permesso ogni tipo d' illegalita', dalle occupazioni abusive di case, dal commercio abusivo, per non parlare dello spaccio e degli insediamenti abusivi di nomadi....

ENNIO MASSI

nella foto la Limonaia

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