OPPOSIZIONI IN DISFACIMENTO A PALAZZO GAMBACORTI

E certamente il Pd pisano puo' dormire sonni tranquilli per le prossime elezioni politiche, perche' le opposizioni o sedicenti tali sono allo sbando piu' completo. Forza Italia e' collassata e si assiste al riposizionamento politico di alcuni consiglieri comunali che lanciano appelli a sinistra per ovviamente ottenere una sicura rielezione in consiglio comunale. Ancora peggio a " Noi Adesso Pisa " che vede le dimissioni del consigliere comunale Petrucci, mentre l' opposizione da parte del M5S e' impalbabile soprattutto a causa delle liti al suo interno. A sinistra, vedasi Ucic- Prc, si fanno interessantissimi interventi sulle fidejussioni tossiche, sul fallimento del porto di Marina, ma non si riesce ad incidere concretamente, anche perche' resiste una subalternita' di quest' area politica nei confronti del Pd. Dei partiti nazionali non presenti a Palazzo Gambacorti, va citata la Lega Nord, che a Pisa e provincia e' praticamente rappresentata solamente dal sindaco di Cascina Susanna Ceccardi, mentre sul territorio la struttura di questo movimento  e' pressoche' inesistente, con i vertici padani che di fatto hanno commissariato tutte le federazioni provinciali del movimento . E con l' uscita dal Pd dell' on Fontanelli, passato armi e bagagli alla corte del governatore Renzi, il sindaco Filippeschi ed i suoi collaboratori si sono liberati della tutela del potente onorevole ormai ex Pd , che prima della sua uscita dal partito, era il vero " deus ex machina " a Pisa. influenzando e determinando molto spesso le decisioni adottate dalla giunta Filippeschi.
DR PROF BRUNO KERNER