DUE PUSHER NIGERIANI SEMINANO IL TERRORE SU UN BUS A CASCINA

E due giovani nigeriani, sedicenti profughi con tanto di permesso umanitario, ma " veri pusher " hanno seminato il terrore su un bus della Ctt a Cascina aggredendo prima il personale di bordo che li aveva sorpresi senza biglietto e poi gli agenti della polizia municipale che erano intervenuti in soccorso dello stesso personale la cui incolumita' era a forte rischio. E queste due " risorse " hanno pure sfasciato un auto della polizia municipale. Alla fine i due criminali sono stati arrestati ma non sappiamo quante ore restino in cella in attesa che il giudice di turno firmi l' ordine di scarcerazione. Ma commentanto questo ennesimo gravissimo episodio di violenza inaudita, di matrice extracomunitaria, c' e' da esortare i vertici istituzionali pisani e lo stesso ministro Minniti , a non tollerare piu' questi gravissimi episodi, considerandoli alla stregua di veri e proprio atti di terrorismo, perche' sequestare un bus della Ctt , aggredire e minacciare di morte il personale di bordo, nonche' i passeggeri, ebbene questo si chiama " Terrorismo " ed allora questi due signori ospiti nigeriani devono vedersi revocare il loro permesso di soggiorno , fin troppo largamente concesso per sedicenti motivi umanitari ( forse in Nigeria gli impedivano lo spaccio....) per essere speditamente fatti salire su un C130 dell' Aeronautica Militare per un volo diretto Pisa - Lagos.
DR PROF BRUNO KERNER