Il sindaco Filippeschi e la sua maggioranza possono dormire tra i classici " quattro guanciali " perche' anche in occasione dell' approvazione del bilancio comunale, l' opposizione sia di centro destra che di sinistra ha di fatto avvallato queste scelte amministrative e finanziarie che aggraveranno ulteriormente la situazione debitoria del comune di Pisa. Il sindaco Filippeschi e la sua maggioranza si vantano di non aver aumentato le tasse locali, ma francamente non c' era piu' nulla da aumentare in quanto a tassazione locale Pisa e' uno dei comuni che applica le tariffe piu' alte d' Italia vedasi la Tari. Tasse locali salatissime a fronte di qualita' dei servizi pessima vedasi gestione del servizio raccolta rifiuti, dove si e' tentato di piazzare orrendi cassonetti interrati davanti la storica chiesa di San Sisto. Per non parlare dei servizi sociali con i casi dei maltrattamenti all' asilo del Cep, la morte di una bambina all' asilo dei Passi, servizi sociali che non riescono a coprire le gravi emergenze sociali ed economiche che stanno colpendo gran parte della popolazione pisana che affolla sempre piu' le mense della Caritas mentre a questi sedicenti finti profughi senegalesi e nigeriani ( tutti con iphone 6 ...) vengono ospitati in confortevoli hotel cittadini e prossimanente sul Litorale Pisano ad abbronzarsi ulteriormente..... Opposizioni che come sempre alla prova dei fatti, si genuflettono a questa maggioranza, a questo sistema di potere del Pd , sperando di ottenere quel minimo sottopotere seguendo le classiche consuetudini di una politica spartitoria e clientelare. Opposizioni prone alla giunta Filippeschi e dilaniate da conflitti insanabili come sta accadendo al gruppo M5S, ormai lacerato ed incapace di fare vera opposizione. Non si hanno notizie invece del centrodestra pisano, che complessivamente esalta questa approvazione di bilancio, quasi fosse parte della maggioranza, insomma non ci si deve meravigliare se alle prossime elezioni comunali il Pd prendera' come al solito le solite percentuali bulgare mantenendo il suo potere a Pisa.
PARTITO INDIPENDENTISTA TOSCANO
PISA
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