Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

COMUNICATO STAMPA DEL PARTITO INDIPENDENTISTA TOSCANO DI CONDANNA DELL' ATTENTATO DI BERLINO DEL 19 DICEMBRE 2016

Comunicato Stampa del Partito indipendentista Toscano di Condanna dell’attentato di Berlino del 19 Dicembre 2016.
L’Unione Europea è un’organizzazione complice dei regimi dittatoriali islamici, che ha fatto invadere il territorio dei popoli nativi europei da decine di milioni di islamici ed extraeuropei, sia per distruggere il mercato del lavoro interno a favore delle elite finanziarie e di pochi industriali ed agrari, sia per determinare una tensione terroristica permanente, alimentata dalla violenza delle innumerevoli cosche criminali e religiose straniere, soprattutto da quella islamica. Il criminale attentato di ieri sera a Berlino non è che l’ennesimo tassello di un’invasione militare organizzata con la complicità delle elite europee, dalle teocrazie del Golfo, Iran, Qatar e Arabia Saudita in testa, per conquistare l’Europa, obiettivo dichiarato da sempre dell’islam, dal 600 dopo cristo. L’Europa è il Continente della libertà, e l’islam non ha nessuna civiltà, come detto tanti anni fa dall’inascoltata Oriana Fallaci, ma è espressione di una totale volontà di distruzione di tutto ciò che è libertà personale, convivenza civile, bellezza. L’immigrazione in Europa, qualsiasi tipo di immigrazione, deve essere immediatamente fermata, e l’islam deve essere messo fuorilegge in tutto il continente europeo: il diritto di seguire una religione non da il diritto ad alcuno di distruggere la nostra civiltà. Inoltre, visti i risultati attuali, la libertà religiosa non dovrebbe nemmeno più essere un diritto fondamentale, ma solo un aspetto del privato, esso “diritto” che è ormai sbandierato solo per permettere la conquista islamica: fondamentale è invece il rispetto dei diritti di libertà completi delle donne e la messa in opera effettiva dei principi di partecipazione democratica alla vita civile. La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo non è mai stata firmata dai paesi islamici, che dunque non hanno nessun diritto né di chiamarsi civili né di sedere ad alcun consesso internazionale. Da qui la nostra posizione che chiede la cancellazione dell’ONU e la nascita di una Federazione delle Nazioni Democratiche, così come l’Unione Europea, chiaramente fallita se non nel far vincere massonerie, elite finanziarie e cosche mafiose, si deve trasformare nella Federazione Democratica Europea, che comprenda le Nazioni attualmente non riconosciute come Toscana, Catalogna, Veneto, Sardegna, Paesi Baschi, Scozia, Sicilia ecc. Il Partito Indipendentista Toscano appoggia ogni politica di affermazione di legalità sostanziale, e facciamo notare che nella Nazione Toscana le mafie certificate sono 35, e di chiusura delle frontiere europee, ogni intervento internazionale diplomatico contro ogni Stato retto da un regime non democratico, Cina, Arabia Saudita, Iran e Russia in testa. Il territorio dell’Europa appartiene con completo, totale, indiscutibile diritto di proprietà ai popoli nativi europei, e solo ad essi popoli: gli appartenenti alle altre popolazioni possono, e se necessario, devono, tornare nei loro territori; la loro permanenza in Europa deve essere vista per quello che è, alla luce della presenza di decine di mafie straniere e del continuo mettersi in opera di attentati islamici: una sostanziale dichiarazione di guerra, favorita dalle elite degli Stati europei che, contro l’effettiva volontà delle sue popolazioni native, consentono quotidianamente l’invasione islamica, straniera e mafiosa in genere. 
Carlo Vivarelli, Segretario Nazionale del Partito Indipendentista Toscano

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