Porticcioli Arno: “Dopo l’alluvione le nostre richieste cadute nel vuoto, la Regione ci venga incontro”

“Anche le attività di rimessaggio nautico hanno subito numerosi e ingenti danni in seguito ai drammatici eventi meteorologici dello scorso novembre e dicembre, ma sembra che sulla golena d’Arno non sia successo niente: tutte le nostre richieste sono puntualmente cadute nel vuoto”. Sono parole piene di amarezza quelle del presidente dei Porticcioli Arno Confcommercio Pisa Massimo Bacherotti. “Abbiamo richiesto alla Regione Toscana di venirci incontro con una riduzione degli importi da corrispondere annualmente per l’utilizzo dello specchio acqueo, già fortemente aumentati lo scorso anno per effetto dell’elevato indice Istat. Non ci sembrava di chiedere la luna, eppure l’unica risposta è stata quella di posticipare il pagamento dal 31 dicembre al 2 maggio, con la doppia sorpresa di un ulteriore aumento delle tariffe e il mancato rilascio delle autorizzazioni necessarie per ricostruire le strutture danneggiate, nonché i nullaosta per poterle utilizzare”. “Oltre alla spiacevole sensazione

INTERROGAZIONE DEL CAPOGRUPPO DI " NOI ADESSO PIS@ " SULLE SPIAGGE DI GHIAIA A MARINA

Nell'anno 2010 l'Amministrazione lanciò l'idea, con ampie discussioni molto partecipate nell'allora CTP1, dei “Punti blu”, cioè tre strutture di legno rimovibili da realizzare sulle spiagge di ghiaia del Lungomare di Marina di Pisa, ottenendo dalla Regione il via libera ad un progetto da 700.000 euro, 420 provenienti dall’amministrazione regionale e 280 da reperire dal Comune come si parlo.
Preso atto che ad oggi tali spiagge non sono fruibili con facilità da bambini, anziani e soprattutto ai disabili
Visto che le opere progettate, oltre a facilitare l'accesso al mare, potrebbero essere fornite di servizi per il noleggio di ombrelloni lettini e sdraio e logicamente dotati di docce, spogliatoi, bagni che mancano sul Lungomare
Visto che tali opere fornirebbero anche nuovi posti di lavoro
Tenuto conto che nel piano di “PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA ” si fa riferimento a “pedane in legno” sulle spiagge di ghiaia, alla “accessibilità per disabili motori” e all'“accesso idoneo anche per disabili” e si dice anche che “IL CRITERIO GENERALE DI SISTEMAZIONE DEL LUNGOMARE PREVEDE IL MANTENIMENTO DELLA PIU’ COMPLETA VISIBILITA’ DELL’ORIZZONTE MARINO, CONSENTENDO SUL LATO MARE SOLO L’INSTALLAZIONE DI STRUTTURE NON IN ELEVAZIONE MA NECESSARIE PER AGEVOLARE LA FRUIBILITA’ PER LA SOSTA E LA BALNEAZIONE “

il Consigliere Comunale di Noi Adesso Pis@ Maurizio Nerin chiede al Sindaco
  • perché il progetto dei “Punti blù”non sia stato portato avanti
  • se il finanziamento regionale esista ancora
  • in quale modo queste strutture possono armonizzarsi col piano di riqualificazione del Lungomare di Marina di Pisa
  • se quindi ci sarà la possibilità in tempi certi di avere sul Lungomare di Marina di Pisa i famosi “Punti blù”
Pisa, 9 ottobre 2016 Maurizio Nerini Consigliere Comunale Capogruppo di Noi Adesso Pis@

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