Alcune riflessione sulla riforma costituzionale
La bufala dell'abolizione del Senato:
il Senato non viene abolito abolito, ma modificato, nessun risparmio, ad oggi non è dato a sapere con certezza come vengano nominati i nuoviSenatori
succederà come le Province: abolite ma restano...tanto è vero che riscuotono tasse
il Senato oggi lavora meglio della camera.
Sentori non eletti dal popolo e non pagati, in discordanza conle nostre leggi che invece impongano che siano pagati, ma che riceverebbero rimborsi spese per gli spostamenti e pernotti
riforma contraria all'autonomia e alla partecipazione: i Sindaci e Presidenti di Regione più impegnati a Roma che nelle proprie città e territori
Legge illegittima:
Nessuna legittimazione di questa riforma costituzionale fatta da parlamento dichiarato illegittimo che potrebbe svolgere solo ordinaria amministrazione
Napolitano doveva scioglierlo perché contro la Costituzione. Il nonno della riforma è lui ...riforma che nasce male!
L'Europa non ci ha chiesto una “riforma costituzionale” ma altre riforme:
riforma fiscale: oggi si chiede al contribuente si chiedef ino all' 80% di quello che guadagna!
riforma previdenziale, i disastri sono sotto gli occhi di tutti
riforma della giustizia, giustizia troppo lenta, non c'è di certezza del diritto
la Banca Centrale Europea insiste invece sulla concorrenza e sul contrasto alla corruzione, con la nostra situazione non si attirano investitori esteri
Occorrerebbe abolire il CNEL (consiglio nazionale economia e del lavoro) che non opera
Non serve l'abolizione di una delle camere, non c'è nessuna semplificazione:
con una sola camera tutto partirebbe dalla Camera dei Deputati che sarebbe ingolfata
accelerazione del lavoro inutile, non servono leggi “veloci”,non abbiamo bisogno di nuove leggi, ma di leggi scritte bene e chiare
non riuscirebbero mai a chiuderle l'iter di una legge al Senato,ma solo alla Camera dei Deputati, amplificando il “ping-pong” il rimando tra le camere di diverso tipo
oggi di fatto questo il ping-pong tra le camere non esiste come ci vogliono far credere: secondo il “Servizio studi Camera deputati” al 30 giugno 2016 su 224 leggi , 180 sono state approvate solo dopo 1 passaggio alla Camera! Altre 39 solo con 3 passaggi!
a fasi di stallo nell'approvazione delle leggi si arriva solo se la maggioranza non vuole approvare una legge
ben 18 leggi restano bicamerali e paradossalmente cambiare di nuovo la stessa riforma sarebbe più problematico per la eterogeneità delle nuove camere
Riforma fatta male:
Boschi dice che doveva scrive lei la riforma l'avrebbe scritta meglio e ci crediamo
Renzi non è parlamentare, non sa come funziona il parlamento e lo dimostra, il Senato oggi lavora meglio della camera.
riforma contraria all'autonomie e contro alla partecipazione: i Sindaci e i Presidenti di Regione sarebbero molto più impegnati a Roma che nelle proprie città e territori
Riforma necessaria perché costituzione vecchia? No! Ce ne sono di molto più vecchie e una cosa nuova non è necessariamente migliore
Quindi ammesso che ci facciano votare, pensiamo bene sul come fermare questa farsa:
#iovotoNO
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