L’Aoup prima fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nel raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Regione per il 2022

L’Aoup è al primo posto fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nella valutazione delle performance nell’anno 2022. La classifica - ottenuta calcolando più di 250 indicatori scelti dalla Regione Toscana in collaborazione con il Laboratorio MeS-Management e sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (con cui dal 2005 la Toscana ha avviato un percorso finalizzato alla creazione di un sistema di valutazione delle performance delle aziende sanitarie toscane, approdato alla costituzione del MeS) – assegna infatti all’Aoup un punteggio complessivo dell’87% che è salito progressivamente di anno in anno nonostante la pandemia (nel 2019 era dell’80,09%, nel 2020 dell’84% e nel 2021 è stato dell’86%). Il risultato premia i professionisti e l’Azienda nell’insieme delle sue componenti, visto che l’Aoup ha ottenuto il massimo in una percentuale di indicatori molto consistente. Le categorie prese in esame sono: valutazione complessiva Bersaglio, area economica, sanità digitale, vaccina

VICENDA DELL' ASILO AL CEP : L' ASSESSORE CHIOFALO SMENTITA DAI FUNZIONARI ( INTERVENTO DEI CONSIGLIERI COMUNALI LATROFA - NERINI )

Vicenda dell’asilo al Cep: l’assessore Chiofalo smentita dai funzionari

Rimaniamo allibiti dalle dichiarazioni del consigliere Sandro Gallo, pubblicate in questi giorni, che contraddicono riscontri oggettivi e palesi.
Alla luce delle ultime esternazioni dell’assessore Chiofalo circa l’incarico della professoressa Padoan in seno all’Amministrazione Comunale pisana, intendiamo riaffermare due dati di fatto. Prima di tutto, in numerose occasioni pubbliche l’assessore Chiofalo ha descritto il ruolo della professoressa Padoan come una sorta di supplenza del coordinatore pedagogico. Citiamo testualmente quanto da lei affermato nel Consiglio Comunale del 16.02.2016: “[…] a riguardo del coordinamento pedagogico a seguito della scomparsa del dottor Paperini […] ci siamo avvalsi sia del coordinamento pedagogico zonale […] sia della professionalità della dott.ssa Ivana Padoan […] avendo necessità di una persona che conoscesse molto bene i nostri servizi, è stata ritenuta questa la soluzione più idonea”. Coloro che ascoltarono l’Assessore pensarono quindi in gran parte che la Padoan svolgesse quel ruolo, a testimonianza che l’Assessore questo era riuscita o aveva voluto comunicare. Nei mesi scorsi i quotidiani Il Tirreno e La Nazione hanno pubblicato vari articoli che esprimono proprio questa impressione: non ci risulta che l’Assessore abbia smentito. Come neppure non sembra che nessuno abbia smentito l’articolo pubblicato il 19 marzo da PisaInforma, organo dell’Amministrazione Comunale, nel quale si legge: “Continueranno a rimanere in funzione anche le attuali attività di coordinamento pedagogico affidato ad una esperta esterna, la D.ssa Padoan”.
Vogliamo portare invece all’attenzione il fatto che la professoressa Padoan non ha mai avuto alcun incarico dal Comune di Pisa, meno che mai ha svolto neppure lontanamente il ruolo di coordinatore pedagogico. Lo afferma una nota del dottor Francesco Sardo dell’Ufficio Personale del Comune di Pisa, in risposta ad alcuni quesiti di noi due consiglieri, fatti propri dall’intera prima commissione di controllo e garanzia (compreso il commissario Gallo).
Noi invitiamo quindi l’assessore Chiofalo a chiedere pubblicamente scusa dell’ennesima superficialità nella triste vicenda dei maltrattamenti all’asilo del Cep, che noi riteniamo particolarmente delicata, anche per la ricerca di eventuali responsabilità.

RAFFAELE LATROFA Pisa nel Cuore
MAURIZIO NERINI  Noi Adesso Pisa

Commenti

Posta un commento