In bici sull' Aurelia con un coltello a serramanico : fermato dai Carabinieri

 Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio disposto a livello provinciale e finalizzato, più in generale, alla prevenzione e repressione dei reati ed all’accertamento delle condotte di guida su strada, i Carabinieri hanno denunciato – in diverse e distinte circostanze di tempo e luogo – tre persone. Più specificatamente: I Carabinieri della Compagnia di Pisa hanno controllato una persona che, a bordo di una bicicletta, stava percorrendo la SS 1 Aurelia nord. L’esito degli accertamenti svolti sulla persona ha permesso di rinvenire addosso a costei un coltello a serramanico per una lunghezza complessiva di 22 cm. Al termine delle attività, è scattata la denuncia in stato di libertà all’Autorità giudiziaria, per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere; I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Volterra (PI), nel corso di mirati servizi di controllo della circolazione stradale nel territorio di competenza, hanno controllato, in circostanze separate,
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VENDITORI ABUSIVI AFRICANI USANO I CASSONETTI DELLA GEOFOR PER OCCULTARE LA MERCE CONTRAFFATTA

E sempre piu' si notano venditori abusivi africani, rovistare intorno ai cassonetti della Geofor, con sacconi di merce contraffatta che vi vengono nascosti, allo scopo ovviamente di evitare sequestri e controlli da parte delle forze dell' ordine, controlli peraltro molto blandi e che non servono a scoraggiare il fenomeno dell' abusivismo commerciale a Pisa, pienamente fuori controllo. Specialmente in zona Duomo, stadio , via Pietrasantina c' e' questo uso non lecito dei cassonetti della Geofor, e per questo servirebbero controlli da parte di agenti in borghese, pronti a sequestrare la merce contraffatta , identificare e sanzionare i venditori abusivi. Stesso fenomeno dell' uso improprio dei cassonetti, a Tirrenia, all' ingresso degli stabilimenti balneari e nella vicinanze di piazza Belvedere, vero " suk " africano. Va detto che la presenza di un numero di numerosi irregolari africani, venditori abusivi, estorsori ai parcheggi, in citta' produce gravissime problematiche non solo di ordine pubblico ma soprattutto igienico sanitarie, con questi soggetti che molto spesso bivaccano per le pubbliche vie espletandovi pure  i propri bisogni fisiologici. E' francamente un' emergenza immigrazione a Pisa, che sta per produrre una bomba sociale pronta ad esplodere in assenza di politiche di contrasto e repressione dell' immigrazione clandestina e delle attivita' illecite ad essa legate.
ENNIO MASSI

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