In bici sull' Aurelia con un coltello a serramanico : fermato dai Carabinieri

 Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio disposto a livello provinciale e finalizzato, più in generale, alla prevenzione e repressione dei reati ed all’accertamento delle condotte di guida su strada, i Carabinieri hanno denunciato – in diverse e distinte circostanze di tempo e luogo – tre persone. Più specificatamente: I Carabinieri della Compagnia di Pisa hanno controllato una persona che, a bordo di una bicicletta, stava percorrendo la SS 1 Aurelia nord. L’esito degli accertamenti svolti sulla persona ha permesso di rinvenire addosso a costei un coltello a serramanico per una lunghezza complessiva di 22 cm. Al termine delle attività, è scattata la denuncia in stato di libertà all’Autorità giudiziaria, per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere; I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Volterra (PI), nel corso di mirati servizi di controllo della circolazione stradale nel territorio di competenza, hanno controllato, in circostanze separate,

" UN PROGRAMMA TV RAI DENIGRATORIO NEI CONFRONTI DELLA CITTA' DI PISA " : INTERPELLANZA DI GIOVANNI GARZELLA

"Oggi in "Estate in Diretta" a RAI 1  alle 14,15 è passato un servizio su Pisa dove ha fatto apparire male la nostra città dove i commercianti applicherebbero tariffe diverse tra gli italiani e gli stranieri"- commenta Giovanni Garzella - "Non è possibile che per uno o due approfittatori la nostra città abbia ricevuto questo danno di immagine. Per questo motivo ho inoltrato una interellanza per sapere quali azioni sono messe in essere per colpire quell'esercente che comportandosi male fa apparire Pisa come una città non accogliente.
Io sottoscritto Giovanni Garzella interpella il sig. Sindaco per sapere quali azioni sono intraprese affinché nessun commerciante applicando tariffe diverse tra italiani e stranieri faccia apparire non accogliente.
Oggi in "Estate in Diretta" a RAI 1  alle 14,15 è passato un servizio su Pisa dove ha fatto apparire male la nostra città dove i commercianti applicherebbero tariffe diverse tra gli italiani e gli stranieri. Non è possibile che per uno o due approfittatori la nostra città abbia ricevuto questo danno di immagine.
Per questo desidero sapere:
1- quali controlli sono messi in essere;
2. se i prezzi debbono essere esposti;
3- quali azioni intende intraprendere al fine di evitare queste situazioni.
Giovanni Garzella

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