In bici sull' Aurelia con un coltello a serramanico : fermato dai Carabinieri

 Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio disposto a livello provinciale e finalizzato, più in generale, alla prevenzione e repressione dei reati ed all’accertamento delle condotte di guida su strada, i Carabinieri hanno denunciato – in diverse e distinte circostanze di tempo e luogo – tre persone. Più specificatamente: I Carabinieri della Compagnia di Pisa hanno controllato una persona che, a bordo di una bicicletta, stava percorrendo la SS 1 Aurelia nord. L’esito degli accertamenti svolti sulla persona ha permesso di rinvenire addosso a costei un coltello a serramanico per una lunghezza complessiva di 22 cm. Al termine delle attività, è scattata la denuncia in stato di libertà all’Autorità giudiziaria, per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere; I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Volterra (PI), nel corso di mirati servizi di controllo della circolazione stradale nel territorio di competenza, hanno controllato, in circostanze separate,

LA VICENDE DELLE STRISCE BLU' SUL LITORALE SI TINGE DI GIALLO ( MAURIZIO NERINI NAP )

La vicenda delle strisce blù sul Litorale si tinge di giallo.
E' difficile spiegare tutto quindi allego la lettera che ho spedito al Segretario Generale del Comune di Pisa, dott. Marzia Venturi, perchè ognuno tiri fuori le conclusioni e, soprattutto, resto in attesa di risposte concrete che spero arrivino velocemente.
Maurizio Nerini   Consigliere Comunale Capogruppo di Noi Adesso Pis@

Alla cortese attenzione Segretario Generale del Comune di Pisa, dott. Marzia Venturi
Gentilissima Dottoressa,
premesso che
- come è noto dalle cronache giornalistiche e dal dibattito politico, alcuni mesi fa si aprì in città una serrata discussione, sia sulla stampa che all'interno dei vari organismi istituzionali, in merito alla decisione dell'amministrazione comunale di collocare la sosta a pagamento, gli "stalli blu" per intenderci, anche nelle frazioni di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone;
- in data 17.03.16 si tenne una seduta del CTP 1 con all'ordine del giorno proprio la discussione sull'argomento ridetto: tale riunione si concluse senza la votazione di alcun atto o parere da parte del Consiglio;
- in data 29.04.16 perseverando l'amministrazione nella propria determinazione, si addivenne alle dimissioni di dieci consiglieri del CTP 1, consiglio che in questo modo decadde nella sue interezza;
- in data 20.05.16 il CCN di Marina insieme all'associazione Confesercenti hanno provveduto a depositare ricorso al Tar Toscana al fine di veder pronunciare l'annullamento della delibera della Giunta Comunale con la quale è stata introdotta la ridetta sosta a pagamento;
- in data 27.05.16 sarebbe stato redatto da parte della ormai decaduta presidente del CTP 1, Annalisa Bomba, il verbale della riunione del 17.03.16; tale verbale naturalmente non è mai stato approvato dall'organismo consiliare, che era per l'appunto decaduto in data 29.04.16
- in data 27.05.16 si viene a conoscenza del fatto che sarebbe stato redatto un SECONDO VERBALE, sempre della riunione del 17.03.16, ad opera del funzionario, sig. Marchi Roberto il quale, facendo seguito ad una richiesta di documentazione inviatagli dal dott. De Martino Enzo, collaboratore della Presidenza del Consiglio Comunale, testualmente risponde: "...invio i verbali della presidente Bomba e quello che ho provveduto a scrivere, ascoltando la registrazione della seduta del 17 marzo. Faccio presente che, su richiesta dell’Assessore Forte e dell’avvocatura, ho integrato il verbale scritto dalla Presidente Bomba, già inviato all’assessore il 27/05//2016.” E' del tutto superfluo precisare che neanche questo secondo verbale reca l'approvazione da parte dell'ormai decaduto CPT 1
- avendo il sottoscritto capogruppo inviato in data 24.06.16 richiesta di avere tutta la documentazione inerente la famosa seduta del 17.03.16 del CTP 1, ho ricevuto risposta ad opera del Dott. De Martino Enzo in data 28.06.16, e proprio dall'esame della documentazione, ho potuto rilevare:  
1) l'esistenza di due verbali inerenti la medesima seduta del 17.03.16
2) la richiesta di "sistemazione" del primo verbale, redatto dalla (ex) presidente Bomba, con non meglio precisate "integrazioni" ad opera del funzionario Marchi su esplicita richiesta "dell'assessore Forte e dell'avvocatura civica".
Pertanto, per tutto quanto sopra affermato e premesso, chiedo di sapere:
1) come sia possibile produrre in un giudizio uno/due "verbali" mai sottoposti all'approvazione del CPT 1 e pertanto privi di quel requisito essenziale che è la sottoposizione alla votazione dell'organismo la cui volontà dovrebbero rappresentare
2) in base a quali atti formali, determinazioni o intendimenti si è ritenuto di chiedere al funzionario Marchi la redazione di un secondo "verbale" rispetto a quello inizialmente inviato dalla sig.ra Bomba
3) per quale motivo non si sia ritenuto di produrre in giudizio da parte dell'amministrazione, la "sbobinatura" integrale della discussione avvenuta nella seduta del 17.03.16
4) se si riscontrino in tali atteggiamenti e condotte profili di illegittimità
5) se e quali azioni si intendano eventualmente intraprendere da parte di codesto spettabile Segretario.
Riservandomi fin da ora altre ed ulteriori azioni, in tutte le sedi ritenute opportune, colgo l'occasione per porgerLe i miei più distinti saluti
Pisa, 29 giugno 2016                                             Maurizio Nerini
                                               Consigliere Comunale Capogruppo di Noi Adesso Pis@

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