Inutile pareggio ( 2 a 2 ) del Pisa contro il Sud Tirol

  Il Pisa nel penultimo turno di campionato, ottiene solamente un pari contro il Sud Tirol e deve dire addio alle residue speranze di accesso ai playoff, visti i risultati avversi di ieri. Unica grande emozione della partita, l' addio al calcio giocato di Tano Masucci, per lui otto stagioni in neroazzurro, con 207 partite disputate e ben 36 reti. Pisa che passa in vantaggio al 44° con Bonfanti su colpo di testa, per lui sesta rete in campionato. Nella ripresa il Sud Tirol pareggia all' 8° con colpo di testa di Molina  ed al 23° gli altoatesini ribaltano il risultato passando in vantaggio grazie ad un rigore per fallo di Barbieri su Odogwu, siglato da quest' ultimo. Pisa che pero' trova la rete del pari al 29° della ripresa, grazie ad un colpo di testa del neo entrato Moreo alla sua quarta rete stagionale. Pisa che non entra nei playoff perche' semplicemente non ci ha mai creduto ed e' giusto così. Ora pero' la dirigenza neroazzurra al di la' dei proclami
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IL PRESIDENTE DEL PISA, DR PETRONI, PAGA GLI STIPENDI AI GIOCATORI ED EVITA LA PENALIZZAZIONE IN CLASSIFICA

E con un secco comunicato emesso dalla societa' britannica del presidente del Pisa, Fabio Petroni, si comunica che gli adempimenti economici che dovevano essere ottemperati oggi, vedasi pagamento degli stipendi ai calciatori, sono stati pagati. Un impegno economico notevole, viene dichiarato , perche' si rischiava di vanificare la splendida promozione in serie B ottenuta dai neroazzurri. Ma il gruppo del presidente Petroni, non intende assumersi altri impegni economici e nel comunicato stampa fa affidamento sul senso di responsabilita' del dott Lucchesi e soci, che devono fare anche loro , la propria parte per le prossime scandenze economiche amministrative che riguardano il Pisa calcio. Per il momento , scongiurato il peggio, ma la situazione resta molto problematica. Inutile aggiungere che gli sportivi neroazzurri sono in apprensione e sono pronti  a forme di contestazione clamorose. Incerto e' pure il destino di mister Gattuso, mai amato dal presidente Petroni...
CYRANO MECHI

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