SOLITA PROTERVIA ED ARROGANZA DA PARTE DI PALAZZO GAMBACORTI NEI CONFRONTI DEI RESIDENTI DI VIA CANAVARI

Ed in merito alla imminente ed assolutamente non voluta ( dalla stragrande maggioranza dei pisani ) manifestazione Canapisa , palazzo Gambacorti dimostra ancora una volta la propria totale arroganza e protervia nei confronti dei residenti di via Canavari che da tempo hanno chiesto la delocalizzazione di tale manifestazione in aree alla periferia di Pisa, come i parcheggi scambiatori o l' ex area Expo di Ospedaletto, perche' i disagi arrecati dai numerosi soggetti incivili  e vandali che partecipano alla kermesse dello spaccio libero, non possono essere piu' tollerabili. I residenti di via Canavari chiedono decoro, sicurezza, vivibilita' ed in cambio i vertici istituzionali pisani perserverano nelle loro politiche pilatesche. Non viene nemmeno imposta agli organizzatori della Kermesse una fidejussione per ripagare gli eventuali danneggiamenti ( eppure a palazzo Gambacorti di Fidejussioni ne sanno qualcosa...) e praticamente anche quest' anno il dopo Canapisa, sara' caratterizzato da rifiuti, siringhe, escrementi, lungo il percorso di questi " giovani perbene " molto amati dalla Giunta Filippeschi ed anche dai vertici istituzionali. Ovviamente il motivo delle politiche pilatesche di palazzo Gambacorti e' meramente elettorale : come si fa infatti  a rinunciare ai 30.000 - 40.000 voti sicuri degli studenti meridionali che frequentano l' Universita' di Pisa?
ENNIO MASSI