CHI TACE ACCONSENTE...

 Ed ancora si registra " fragoroso ed assordante " silenzio in merito alla violenta aggressione subita da due giovani militanti di Azione Universitaria, da parte di una decina di appartenenti ai centri sociali e sicuramente sedicenti studenti fuori corso di 30 - 40 anni d' eta' come minimo. Un grave atto di violenza politica che riporta indietro nel tempo, ai famigerati anni di piombo, dove l' estremismo marxista tentava con la violenza ed il terrorismo di prendere il potere in Italia. Un grave atto di violenza politica che come detto registra al momento il silenzio assordante del rettore dell' ateneo pisano, dei partiti di sinistra , Pd in testa e della stampa cittadina, dal Tirreno a testate come Pisa Today, organi di stampa ridotti a grancassa elettorale della sinistra. Ma in merito a questi silenzi ed omissioni, vale sempre il motto : chi tace acconsente... DOTT PROF BRUNO KERNER

" sabato prossimo purtroppo Canapisa si fa " ( di Maurizio Nerini NAP )

Non sono servite le centinaia di firme raccolte lo scorso anno per delocalizzare la manifestazione.
Non sono servite le proteste dei cittadini, gli articoli e le prese di posizione di vari comitati, le interrogazioni parlamentari e quelle comunali ancora in attesa di risposta anche sui costi che il Comune ha avuto.
Non è servito cercare di tutelarsi con una fidejussione per i danni.
Non sono servite le fotografie e i filmati che riportano comportamenti illegali e indecenti.
Non è bastato un “debriefing” a fine delle manifestazione dello scorso da parte della Prefettura che riportava: ”…l’esame dei successi conseguiti dalle Forze di Polizia nel contrasto agli illeciti che anche sabato si sono evidenziati nel corso della manifestazione, ed è stato ribadito quanto la stessa, ancora una volta, abbia avuto un’espressione indecente ed indecorosa nei confronti della città di Pisa e dei suoi cittadini.”
Tutti questi motivi non sono bastati anche per quest’anno fermare lo scempio…soprattutto il Prefetto poteva fare molto di più, ma nelle ultime interviste ha dichiarato: “Non sono emersi motivi così gravi di ordine e sicurezza pubblica per costringere il Questore a non autorizzare la manifestazione…”
Ci si riduce solo a “prescrizioni” che speriamo almeno siano efficaci, ma davvero non tutelano la città e i cittadini di Pisa.
Un capriccio di pochi diventa prevaricante sui diritti di tutti.

Maurizio Nerini
Capogruppo Noi Adesso Pis@

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