ANCHE A PISA LE CATEGORIE ECONOMICHE, I CITTADINI DEVONO SCENDERE IN PIAZZA PER CHIEDERE SICUREZZA ED ESPULSIONI DEI CLANDESTINI

 Si susseguono atti criminali in misura mai registrata prima, furti, rapine, aggressioni in pieno giorno a passanti, sia in centro che sul Litorale Pisano, Aumento della criminalita' legato alle scellerate e fallimentari politiche su sicurezza ed immigrazione varate dal governo Renzi e perseguite ovviamente dalle amministrazioni comunali a guida Pd di Pisa, Cascina, Vecchiano che in questo ultimo decennio hanno a sua volta favorito un' immigrazione senza controllo e senza regole. Aumento della criminalita' che ovviamente si registra in tutta la Toscana, ma i cittadini, le categorie economiche cominciano a protestare e scendere in piazza. E' quello che e' accaduto ieri sera alla stazione di Viareggio, dove oltre un centinaio di persone ha protestato contro l' aumento delle rapine e delle aggressioni alla stazione ed in piazza Dante. Bene, anche  a Pisa la cittadinanza, le categorie economiche devono scendere in piazza con eclatanti proteste contro la latitanza delle istituzioni i n merito al contrasto al degrado e criminalita', chiedendo ovviamente maggiori controlli e soprattutto ESPULSIONI per i clandestini che sono stimati ad oltre un migliaio a Pisa, clandestini pluripregiudicati che si dedicano a rapine, spaccio, furti, commercio abusivo ed estorsioni ai parcheggi. Espulsioni di attuare attraverso la realizzazione di un CIE , un centro espulsione all' interno della base aerea militare. Occorrono , dunque proteste clamorose ed eclatanti anche per svegliare dal suo " torpore " l' opposizione di centro destra pisana, fin troppo occupata sulle stato dei tombini, fin troppo occupato sullo stato della Sala delle Baleari o sul Gioco del Ponte, ma incapace di vedere il degrado globale della citta'.
DR PROF BRUNO KERNER