Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

INTERPELLANZA DI GIOVANNI GARZELLA FI PDL SULL' INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEI BAMBINI OCCUPANTI IL CAMPO DELLA BIGATTIERA

Interpellanza: Integrazione scolastica dei bambini degli occupanti il campo sulla bigattiera
Io sottoscritto Giovanni Garzella interpella il sig. sindaco per conoscere i dati sull' integrazione scolastica dei bambini degli occupanti il campo sulla bigattiera fino ad oggi.
Leggo in un ANSA di oggi che in mattinata le famiglie rom hanno ricevuto la visita delle insegnanti della scuola elementare e media frequentate dai bambini del campo le quali avrebbero dichiarato "Questo sgombero - hanno detto Cristina Fontanelli, Michela La Marca e Lorena Conte - manda a scatafascio anni di lavoro e progetti per l'integrazione di questi minori. Da sempre ci chiedono di lavorare per integrare i bambini stranieri nella scuola ma questo sono invisibili e ciò intollerabile per un Paese civile".
E' chiaro che questa manifestazione espressa da coloro che hanno lavorato in questi ani per l'integrazione si basa su dati positivi che anche io voglio conoscere perché a me risulterebbe tutto il contrario.
Infatti risulterebbe  a me che:
1- I bambini vivono in condizioni igienico sanitarie allucinanti;
2- Che frequentano in pochissimi le scuole;
3- Che la loro presenza è stata determinante per l'assegnazione delle classi e dei docenti a tali scuole;
4- Che i risultati scolastici sono insufficienti;
Poiché le mie fonti non sono basate su dati e su pareri professionali chiedo al Sindaco che:
1- Di sapere se le condizioni igienico sanitarie del Campo sono state ritenute idonee alla vita di bambini da parte della ASL e se tali condizioni sono inferiori o superiori al campeggio presente a 200 metri;
2- Se corrisponde al vero che la frequenza scolastica è estremamente bassa;
3- Se si ha notizie riguardo alla procedura messa in essere dalla magistratura riguardo all'obbligo scolastico;
4- Se corrisponde al vero che il Comune ha istallato nuovamente a sue spese un allacciamento di acqua potabile che subito è stato reso inagibile;
5- Se è vero che grazie alla presenza dei bambini, iscritti obbligatoriamente alle scuole del Litorale Pisano, si è potuto mantenere più classi e più docenti nel Litorale stesso;
6- Che i risultati scolastici di tali bambini sarebbero stati estremamente insufficienti tali da far ripetere più volte le scuole elementari e medie;
7- Quanti Assistenti Sociali sono intervenuti negli ultimi 5 anni in tale luogo per verificare la situazione dei minori;
Certo che si doveva e si poteva far molto di più per tutelare i minori, ritengo che, per quanto è di mia conoscenza, sia vergognoso far vivere dei bambini in tale luogo e che pertanto si doveva dare un segnale forte anche ai tutori legali di tali bambini.
Giovanni Garzella
ALLEGATA COMUNICATO ANSA
Sgombero campo nomadi abusivo a Pisa
PISA
(ANSA) - PISA, 30 SET - Sono iniziate intorno a mezzogiorno le operazioni di sgombero del campo rom abusivo della bigattiera, sul litorale pisano, che ospita alcune decine di nomadi. Lo sgombero, disposto dal Comune dopo una relazione dell'Asl che aveva denunciato pessime condizioni igienico sanitarie, è eseguito dalla forza pubblica con decine di poliziotti e carabinieri schierati dalle prime ore del mattino intorno al campo per evitare eventuali disordini. All'interno dell'insediamento sono presenti due consiglieri comunali di Sel e Prc-Una città in comune, che hanno aspramente criticato l'intervento accusando il Comune di "non avere voluto proporre soluzioni alternative alle famiglie". La situazione per ora è tranquilla e sul posto stanno operando due ruspe intervenute per demolire le baracche. In mattinata le famiglie rom hanno ricevuto la visita delle insegnanti della scuola elementare e media frequentate dai bambini del campo: "Questo sgombero - hanno detto Cristina Fontanelli, Michela La Marca e Lorena Conte - manda a scatafascio anni di lavoro e progetti per l'integrazione di questi minori. Da sempre ci chiedono di lavorare per integrare i bambini stranieri nella scuola ma questo sono invisibili e ciò intollerabile per un Paese civile".
YG7-CG/SPO S57 QBXX

Dr. Carlo Allegretti
Ufficio Stampa del Consiglio Comunale
Palazzo Gambacorti, 4° piano
Tel. 050 910629
Cell. 3280121481

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